La seconda ieri, gara ai Girasoli. Non impazzisco dalla voglia, ma la moglie insiste, essendo il mio ultimo giorno di ferie.
Partenza alle 8.52, per evitare almeno un po’ di caldo… peccato che l’umidità del mattino faccia salire un’afa pazzesca fino alle 10, e che dalle 11 il sole faccia il suo spingendo fino a i 36°.
Arrivo di corsa, quindi riesco solo a fare un po’ di approcci, qualche uscita dal bunker, putt e un po’ di swing a vuoto col f4.
Buca 1: part ocn un f5 appena dx in primo rough, seguito da un secondo uguale. L’ultimo labero sulla dx mi impedisce il colpo pieno al green, devo fare un colpo a correre di circa 100 mt col f7, poi stampo un sw da 40 mt in bandiera per il putt del par. Buon inizio!
buca 2: f4 appena dx, che rotla dietro il green e si ferma sul fringe. Putt da fuori corto 2 metri, ma putt che entra per altro par.
buca 3: proviamo i legni? w5 a dx, a fianco del bunker della 4. F6 ben piazzato, poi f7 ad altezza asta, ma sbaglio completamente l’allineamento e sono 20 mt a sx (sarà la costante della giornata). L’approccio da fuori col sw colpisce l’asta e schizza a 3 metri, due putt e bogey.
buca 4: vediamo come va il mini… super slice, e sono sulla buca 3, ma addirittura oltre il fwy. Colpisco male il pw, poi con un f7 sono sotto il green. Approccio e 2 putt per il doppio, ma qui ho due colpi (e anche alla 9, 10 e 18, gioco 22).
buca 5: f4 troppo a sx, non posso tirare al green causa alberi all’interno del dogleg. Canno il colpo a correrre col f6, che è troppo a dx. Zappo col 52°, poi sono in fringe col gw, putt da fuori e tap in per un brutto doppio.
buca 6: f4 colpito prima, ma riesce a passare l’acqua. Poi f5 ottimo, e pw in green, ma allineato troppo a dx. Qui canno il primo putt da 6 metri, che va lungo di 3. Altri due per il bogey.
buca 7: f5 in green, sul bordo sx oltre la buca. Putt capolavoro da circa 6 metri in discesa che non perde mai la buca e mi regala un birdie.
Buca 8: f5 ancora troppo a dx, nel rough tra 8 e 7 sotto il green. Con l’approccio sono lungo sulla sponda sopra il green, putt da fuori corto e storto, ma buon putt da 3 metri per il bogey.
buca 9: f4 lungo ma ancora troppo a sx, si mette sotto i cipressi verso il lago. Colpo a correre col f6 che va troppo a dx, e sono sotto un cespuglio verso la stradina dei cart. la ributto in pista, poi flappo l’approccio da 80 mt e sono corto al green. Finalmente un buon approccio mi lascia un putt dritto e piatto da un paio di metri per il doppio, che mi dà ancora 2 punti.
Esco in 44 colpi, +8, con 21 punti. Passiamo in 2 h e 20 circa, il trio davanti a noi credo abbia almeno 3 buche di vantaggio, quelli dietro sono almeno 2 buche indietro (diventeranno 4 alla fine… dopo aver giocato la 18, controllato gli score, salutato, rigocato da solo la 1 e tornato indietro loro non sono ancora sulla 17…. d’altronde se metti come 3a e 4a partenza dei gruppi con dei 6a categoria difficile aspettarsi altro)
Da qui inizia ad andare peggio: fa davvero caldo, inizio ad avere fitte alla schiena (antinfiammatorio) ma, soprattutto, mi stufo. Inizio a guardare l’orologio per guardare quanto potremmo ancora metterci e quando finiamo. Insomma, non ho nè fisico nè testa per 18 buche.
Buca 10: proviamo l’ibrido, ma zappo. Dritto e in centro ma corto. Gran f5, ma il pw al green è di nuovo allineato a capocchia, stavolta 20 mt a dx. Approccio difficile in discesa che esce in fringe, chiudo in triplo.
Buca 11: discreto f5, poi canno il f9 tutto a sx, tra gli alberelli prima della stradina. Riesco ad uscirne con l’approccio più bello della giornata, che vola il piccolo bunker e si stampa a 1 mt. Par.
buca 12: f4 un po’ a sx, f7 nella conca prima del green. Approccio col pw e 2 putt.
buca 13: f8 coniglio, che corre fin sotto il green. Approccio e due putt per il bogey.
Sono ancora a -3 sul mio hcp, ma qui si spegne tutto.
Alla 14 par 5 riprovo stupidamente il legno, e sono in slice tra gli alberi che separano dalla 6. Posso solo ributtarla in pista. Il magnifico f5 successivo è allineato a sx, e finisce dietro il tee della 12, a 1 spanna dall’OAL ma assolutamente ingiocabile. penalità e colpo davanti al green, poi approccio ma sbaglio il putt del 7. X.
Alla 15 f4 pesantuccio ma giocabile, sbaglio però il f4 successivo e sono nell’OA che taglia il fwy. Drop, f6 a 60 metri, l’approccio col 52 batte sulla sponda del green a isola e torna indietro in OA. X.
Buca 16: f6 in green ma all’inizio, con bandiera in fondo. Sbaglio male il primo putt, troppo lungo e tirato con svogliatezza, e ne servono altri due per il bogey.
buca 17: lungo f5 sulla sx, poi f9 di forza ottima, ma ancora con una linea approssimativa, e sono a sx del green, e a sx de filare di alberi che separa dalla 1. Tiro fuori dal cilindro un colpetto col pw che sfiora un albero e rotola giù per la sponda ad 1 metro dall’asta, e guadagno il par con un putt.
Sono sul tee 18 con 34 punti.. mi basta passare l’OA…. appunto. Tutti cincischiano sul tee, allora decido di andare io. Metto giù, tiro velocemente, rattone e pluff… Flappa dalla DZ, poi chip dall’altra parte del green rispetto al’asta, buon putt da 15 metri dato e ultimo tap in per il 6 che mi dà un miserrimo punto.
Rientro con 50 colpi e 14 punti. Solo 33% di fwy, ma buoni 28 putt in 17 buche.
Il primo pensiero è: un’altra occasione sprecata, il secondo è “evviva è finita”. Se l’umore non cambia, quest’anno la mia stagione finisce prima del solito.