Video recensione Shot Scope V2 orologio GPS e statistiche di gioco

Oggi su House of Golf facciamo la video recensione del Shot Scope V2, un orologio GPS che permette di registrare anche tantissime statistiche di gioco sul campo da golf, per tracciare le nostre performance di gioco e analizzare le statistiche del nostro gioco in campo.

Shot Scope V2 è un orologio con GPS integrato, che permette in modo automatico di tracciare le performance di gioco sul campo da golf, un vero e proprio orologio da golf intelligente che permette un’analisi dettagliata post-round con oltre 100 statistiche a livello del Tour professionale.

Conoscere il nostro gioco in campo, le nostre statistiche, i nostri punti deboli sul green o sugli approcci, è sicuramente il modo migliore per ottenere un miglioramento concreto del nostro golf, grazie a Shot Scope V2 potrete conoscere ogni singolo colpo.

L’orologio GPS fornisce le distanze davanti, a centro e dietro al green oltre ovviamente alle distanze dagli ostacoli.

Per gli ostacoli è possibile vedere le distanze dai bunker di percorso o dagli ostacoli d’acqua, cliccando sul pulsante in alto a sinistra quando è presente l’icona di pericolo, come da immagine seguente.

Con le frecce inoltre è possibile vedere le varie distanze dai singoli ostacoli presenti sul percorso, vengono visualizzati i primi due ostacoli presenti nel raggio sotto i 100, il bunker sarà rappresentato da un’icona esplicativa così come per l’ostacolo d’acqua.

Mentre cammini verso l’ostacolo le distanze cambieranno, ovviamente sono indicate le distanze prima e dopo l’ostacolo mentre quando supereremo l’ostacolo scompariranno dall’orologio quando li superiamo.

Con Shot Scope V2 il processo di registrazione è completamente automatico, non c’è bisogno di tenere il telefono in tasca, nessun oggetto aggiuntivo necessario, bastano i marcatori presenti al fondo di ogni bastone per registrare i colpi e il nostro orologio GPS Shot Scope V2, per le statistiche li potremo controllare da casa tramite l’applicazione o tramite il programma da installare sul computer.

Shot Scope V2 unboxing dell’orologio GPS con statistiche di gioco del golf

La prima cosa che dobbiamo fare dopo aver aperto il box dello Shot Scope V2, è ovviamente installare la sua applicazione disponibile sia per sistemi Android che iOS – iPhone, nel relativo store.

Una volta aperta l’applicazione cliccare su COURSE per andare a ricercare la mappa del campo in cui vogliamo giocare, questa operazione infatti è necessaria e consigliamo di farla prima di arrivare in campo, in modo tale da poter usufruire di una connessione WiFi.

Basterà quindi digitare nello spazio CERCA il nome del campo da golf, spuntare quindi la casellina per il download in modo da scaricarlo sull’applicazione del telefono.

A questo punto basterà sincronizzare via Bluethoot l’orologio Shot Scope V2 e il telefono, in modo da sincronizzarli e caricare la mappa del campo direttamente sul nostro orologio, una volta collegato l’orologio al telefono, cliccare su SYNC per avviare la sincronizzazione.

Ora che abbiamo caricato le mappe mancanti sull’orologio, saremo pronti per andare in campo.

Shot Scope V2 come utilizzarlo in campo

Per far partire un nuovo giro, la schermata principale propone ai quattro angoli le diverse opzioni, l’orologio non è touch screen ma offre tre tasti sul lato sinistro e due sul lato destro.

Per impostare un nuovo giro, ci basterà cliccare sul bottone in alto a destra, dovremo avere ovviamente già il campo caricato, quindi possiamo scegliere la modalità con cui vogliamo registrare i nostri dati in campo:

  • GPS: nella versione GPS il nostro orologio funziona da semplice orologio GPS per segnare le distanze in campo
  • GPS+TRACK: nella versione GPS+TRACK invece oltre a fornire le distanze in campo, registra anche i colpi e le statistiche di gioco in modo da poter poi analizzare il proprio gioco in campo con l’analisi
  • PRO: nella versione PRO invece, vengono solo tracciate le distanze e i colpi giocati, senza fornire dati GPS utile per coloro che vogliono solo analizzare il proprio gioco senza la necessità di dati GPS

La soluzione più utilizzata è sicuramente la GPS+TRACK che ci permette di avere la dotazione più completa dal punto di vista di informazioni in campo e statistiche una volta a casa.

Una volta cliccato sul pulsante in alto a destra, l’orologio Shot Scope V2 effettua il caricamento dei satelliti e individua il campo in cui ci troviamo visto che lo abbiamo già scaricato sull’applicazione e sincronizzato precedentemente.

Viene quindi individuato il campo e il percorso in cui ci troviamo tramite il GPS, andiamo a confermare la scelta e ci verrà proposta quindi BUCA 1 – PAR 4 nel campo in cui siamo, ora siamo pronti per partire.

Shot Scope V2 come funziona ?

Come potete vedere nel video, ci troviamo presso il Golf Club Druento nella Buca 8 – Par 4, grazie alla modalità GPS + TRACK, abbiamo dal tee di partenza le distanze a centro gree, davanti e dietro.

Tramite i tasti presenti su Shot Scope V2, possiamo passare da una buca all’altra con i tasti più in basso, mentre tramite gli altri tasti è possibile assegnare i colpi di penalità (1 o 2 a seconda dei colpi di penalità che ci dobbiamo attribuire) inoltre possiamo segnare se abbiamo raccolto la pallina o possiamo segnare il numero di putt giocato e localizzare la posizione della bandiera o infine segnare di aver completato il giro.

A differenza di altri prodotti simili Shot Scope V2 è in grado di rilevare automaticamente il colpo effettuato, per questo sotto ogni bastone è necessario inserire il marcatore dedicato, che sarà semplicemente da avvitare in testa al grip dove è presente quel forellino centrale, tramite l’applicazione o il computer è possibile assegnare esattamente il nostro ferro, in modo da avere poi una serie di caratteristiche singole per ogni bastone utilizzato.

Quindi nel momento in cui noi andiamo a indicare ogni bastone con il suo marcatore quando andremo a svolgere il colpo in automatico il nostro orologio lo segnalerà e lo memorizzerà.

Nel momento in cui entriamo il green invece, grazie al GPS che localizza la nostra posizione, la schermata dell’orologio Shot Scope V2 passerà in automatico sulla schermata di registrazione del numero di putt e della posizione della bandiera, quindi ci limitiamo a giocare i nostri colpi con il putt e nel momento in cui andremo a raccogliere la pallina dalla buca, segnaleremo il numero di putt giocati (0-1-2-3), in questo modo Shot Scope V2 memorizza anche la posizione esatta della bandiera.

Questo fattore non è assolutamente da sottovalutare in quanto permette di avere una posizione della bandiera corretta ogni volta che giochiamo anche se le posizioni cambiano e consente di ottenere delle statistiche molto più precise sul campo, anche relative alla distanza degli approcci che abbiamo giocato, alla vicinanza della nostra pallina alla buca e altri dati statistici che ci permetteranno di valutare con più precisione l’accuratezza del nostro gioco.

A seguito della registrazione dei putt vedremo che l’orologio in automatico passerà immediatamente alla visualizzazione della buca successiva, segnalandoci quindi già le distanze dal tee di partenza al green.

Una volta terminato il giro, se ci troviamo in un campo a 9 buche ci verrà riproposta la Buca 1 in modo da poter continuare il giro che stiamo giocando, altrimenti se abbiamo terminato il nostro gioco possiamo con il tasto centrale selezionare l’ultima opzione, dove ci viene presentato il tempo di gioco (Round Time) e da li confermare END ROUND per terminare la registrazione dei colpi e memorizzare il giro appena terminato, inoltre Shot Scope V2 ci fornisce anche il tempo di gioco che ci abbiamo messo per completare il giro.

A questo punto se vogliamo possiamo spegnere l’orologio Shot Scope V2 o volendo far ripartire l’orologio per un’altro giro in campo.

Shot Scope V2 quali statistiche di golf memorizza ?

Una volta rientrati a casa, aprendo l’applicazione dal telefono, possiamo sincronizzare l’applicazione con l’orologio in modo tale da scaricare il giro appena effettuato, la stessa procedura la possiamo anche fare tramite il computer collegando l’orologio Shot Scope V2 con il cavo USB fornito in dotazione.

Una volta scaricato il nostro giro in campo, dobbiamo andare a confermare il nostro risultato e ad apportare eventuali modifiche ai colpi effettuati, possiamo aggiungere le penalità che magari non abbiamo segnato in fase di gioco, se necessario possiamo anche andare ad assegnare i colpi non individuati.

Una volta terminato il controllo dello score, possiamo salvarlo in modo tale da confermarlo come risultato finale.

Al termine della registrazione dello score, ci verranno assegnate una serie di medaglie virtuali che abbiamo acquisito grazie al percorso appena completato, esistono diversi tipi di medaglie che ci permettono di acquisire sempre più traguardi raggiunti come ad esempio il numero di gir preso, il numero di fir, approcci entro certe distanze o green in regulation.

Relativamente invece alle statistiche di giocoShot Scope V2 è veramente completo, ad esempio la statistica media per PAR sono utili per dare un’idea generale di come abbiamo giocato il giro appena concluso.

Inoltre Shot Scope V2 mette a disposizione una serie infinita di dati, statistiche, percentuali sulle proprie performance sul campo da golf, è possibile vedere le statistiche suddivise per tipologia di bastone utilizzato, per colpi giocati dal teeshot, approcci, gioco corto e ovviamente anche il putt.

All’interno di ogni schermata come è possibile vedere dalla video recensione, è possibile visualizzare anche le statistiche sul singolo bastone utilizzato e quindi andare a visualizzare i dati statistici ottenuti con quel singolo bastone in quel determinato frangente di gioco.

Shot Scope V2 offre una quantità di statistiche veramente da professionisti, uno strumento completo che permette di analizzare la qualità del nostro gioco a 360 gradi in modo tale da sapere esattamente cosa migliorare per migliorare il vostro handicap.

La parte relativa alle medaglie, serve più come divertimento me è anche una soluzione che potrebbe spronarvi a sbloccare magari alcune medaglie che non avete ancora raggiunto, migliorando alcuni frangenti del vostro gioco.

Stesso discorso anche per la parte relativa alle classifiche che vi permette di mettervi in competizione con altre persone italiane e non, che possiedono Shot Scope V2, ad esempio se avete degli amici è simpatico vedere come siete posizionate in classifica.

Anche per le classifiche c’è una suddivisione in diversi frangenti di gioco, anche questi dati possono spronarti a migliorare il tuo golf per superarli direttamente sul campo.

Nel complesso giudichiamo Shot Scope V2 un ottimo prodotto, adatto per quelli che sono in cerca di un orologio GPS che offra sia le distanze dal green e dagli ostacoli, sia i dati statistici del vostro gioco, anche l’applicazione è completa e di facile utilizzo, l’unico punto negativo è che bisogna scaricare il percorso prima di andare in campo ma una volta che ci ricordiamo questo particolare o se giochiamo spesso sugli stessi campi è un problema relativo.

Se quindi sei alla ricerca di uno strumento simile e Shot Scope V2 ti sembra proprio quello che stavi cercando, ovviamente lo puoi trovare in acquisto da Amazon per riceverlo subito a casa, mi piacerebbe però sapere cosa ne pensi di questo prodotto, dopo aver visto questa video recensione lascia un commento sul Forum di House of Golf, fammi sapere se ti piacciono questi accessori per monitorare il tuo golf, se ne utilizzi altri o se ne hai mai provati ?

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  • Questo topic ha 21 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 6 anni fa da wedge60wedge60.
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    Salve. Tutti i testimoni che vuoi. Sul mio campo da 130 in giù stimo le distanze senza strumenti in un range di 3/4 metri. Su campi che non consco poco più (certificati dal compagno di gioco munito di telemetro ) . Qui conosco personalmente solo un paio di giocatori (mignuz e perussi ) che forse, e sottolineo forse, hanno nel “manico” una sensibilità di quei 4/5 metri. Noi continuiamo tranquillamente a farci le seghe col garmin.

    :applauso: :applauso:   :applauso:   :applauso:

    :adorazione: :adorazione:   :adorazione:   :adorazione:

    #28383
    Alle_UhrAlle_Uhr
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    Quello è certo! Soprattutto per me (non riesco neanche ad immaginarla una precisione di 4-5 m), semplicemente stavo trovando un fattore di circa 10 m di differenza tra un ferro e l’altro con il bump & run dai 50 m in giù per cui il GPS aveva un senso (sempre al mio livello), poi sono andato al campo ancora meno e mi e rimasto il costoso giocattolo al polso  :lol:   :lol:   :lol:

    #28386
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    Personalmente invece non concordo con ElFrer….

    Partendo dal presupposto che anch’io ADORO stimare le distanze ad occhio e non propendo per gli orologi GPS, un conto è una stima fatta ovviamente sempre sullo stesso campo in cui giochiamo che è praticamente una certezza visto che giochiamo il campo da tempo e lo conosciamo come le nostre tasche…

    Un’altra è una stima fatta invece in un campo in cui non conosciamo, ma ipotizziamo di avere un metro dentro l’occhio e che quindi le stime fatte sono molto vicine al numero reale che potremmo vedere sul GPS…

    A meno di una grande fiducia in noi stessi e nel nostro occhio bionico, è sempre un dato stimato non un dato certo…

    Concordo sul fatto che sapere che siamo a 10 o 15 metri invece non cambia la vita perché non abbiamo quella precisione, ma sapere se è meglio un ferro 5 o un ferro 6 trovo che sia utile.

    Personalmente, considerando che non vado mai in campo pratica, sapere una media delle distanze che faccio con i ferri per sapere a quanto tiro un determinato ferro lo trovo utile, ecco a cosa servono questi strumenti…

    Poi che una lezione con il maestro sia sempre meglio non lo mettiamo in discussione, ma questi strumenti possono aiutare la fiducia nel nostro gioco, se poi prendo in mano il ferro 7 e faccio un flappa di 1 metro, non significa che il GPS non serva a nulla…

    • Questa risposta è stata modificata 6 anni fa da wedge60wedge60.
    #28388
    wedge60wedge60
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    ed anche lui in prossimità del green (a volte anche troppo in anticipo) ti passa in automatico ad inserire il numero di putt.

    Hai mai notato se questa cosa ti da errori nel caso in cui, attraversi il green per andare a giocare un colpo fuori dal green dal lato opposto e lui ti entra in quella modalità non andando a registrare il colpo fuori green appena giocato perché già sulla schermata del green ?

    #28401
    ELFRERELFRER
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    salve wedge.
    quello che dici è ragionevole e condivisibile.
    di fatto mi fido di più (molto di più ) di mia moglie , del mio occhio , che non del mio ferro 6 ( e limitrofi ).

    #28439
    Alle_UhrAlle_Uhr
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    ed anche lui in prossimità del green (a volte anche troppo in anticipo) ti passa in automatico ad inserire il numero di putt.

    Hai mai notato se questa cosa ti da errori nel caso in cui, attraversi il green per andare a giocare un colpo fuori dal green dal lato opposto e lui ti entra in quella modalità non andando a registrare il colpo fuori green appena giocato perché già sulla schermata del green ?

    Azzeccato in pieno, certe volte non vede il colpo da bordo green, solo che lo scopro a casa, suppongo che la ragione sia proprio perché e passato in automatico nel modalità “scrivi il numero dei putt” (ma c’è caso che sotto certe distanze il software decida di non segnare il colpo). Tutto ciò conferma la mia teoria che la tecnologia è più o meno la medesima e la battaglia commerciale e sulle statistiche.

    #28447
    wedge60wedge60
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    che non del mio ferro 6 ( e limitrofi ).

    Senza dubbio, mai visto un colpo uguale all’altro partire dai miei ferri…  :dimenticato:   :dimenticato:

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