L’abbiamo criticata, l’abbiamo strapagata per anni, abbiamo chiesto perché dovevamo pagare questo orpello, tra i pochi sport in Italia che per praticarlo richiedono un tesseramento in Federazione, ma alla fine nell’anno più buio l’abbiamo riscoperta come salvatrice di noi golfisti.
Stiamo ovviamente parlando della TESSERA FIG, in questo periodo di COVID e pandemia mondiale, la nostra tanto odiata TESSERA FEDERALE ci viene in soccorso trasformandoci tutti in atleti che partecipano a gare di interesse nazionale e per tanto con la possibilità di fare gare e sessioni di allenamento degli atleti, agonisti e non, partecipanti alle competizioni sportive consentite.
Come riportano infatti le ultime NEWS del sito della Federazione Italiana Golf (https://www.federgolf.it):
… sono state riconosciute di interesse nazionale le gare indicate nel provvedimento e tutte le gare incluse nell’Annuario del Golf, quelle incluse nel Calendario gare della PGAI e tutte le altre gare, agonistiche e non, a cui possono partecipare tutti i tesserati FIG e tali da determinare una modificazione all’handicap.
Ovviamente per fare tutto questo dobbiamo essere iscritti alla Federazione e qui torna in gioco la tanto odiata… ops amata tessera federale, perché si finalmente ha ragione di esistere, infatti senza tessera federale non potremo essere riconosciuti come atleti che giocheranno le prossime gare di interesse nazionale (quelle che prima definivamo coppe fragola).
Magari questa cosa potrebbe portare ad un aumento anche dei garofili, cosa che in Italia non era ancora abbastanza diffusa, ma se questo è l’unico modo per poter giocare ci si adegua no ?
Alla fine abbiamo anche una motivazione da inserire sull’autocertificazione quando usciamo di casa con la nostra sacca da golf, ah già l’autocertificazione mi piacerebbe vedere la faccia un poliziotto o vigile che ci ferma chiedendoci dove stiamo andando e noi bellamente gli rispondiamo:
“Sono un tesserato FIG, sto andando a fare un allenamento propedeutico per la partecipazione ad una gara di interesse nazionale”
Sicuramente una motivazione del genere da più tono rispetto al dire: “sto andando a tirare palline perché domenica lotto per arrivare penultimo alla gara di golf del circolo.”
Ma oltre alla certificazione consiglio di portarsi dietro anche la circolare della FIG perché dubito che le forze dell’ordine possono averla letta e che quindi per sbaglio non scappi qualche multa.
Anche perché spesso per andare in una campo da golf, se siamo in una delle regioni diventate Zona Rossa, dobbiamo attraversare diversi comuni in questo caso è possibile quindi muoverci ?
A questa domanda ci viene in soccorso una delle FAQ pubblicate dalla Federazione in questa pagina (FAQ Golf e emergenza Covid), che vi invito a leggere.
D. 19 I circoli sportivi siti all’interno di una Regione posta in zona rossa devono rimanere chiusi?
R. 19 No, i circoli sportivi siti all’interno di una Regione posta in zona rossa non devono chiudere e possono svolgere attività dirette all’esecuzione di gare consentite e di sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, partecipanti a gare consentite.
E se invece per giocare una gara di interesse nazionale devo spostarmi di regione ?? Anche qua un’altra FAQ della Federazione chiarisce il tutto.
D. 18 Un atleta, agonista o non, può allenarsi e/o partecipare a gare consentite e può spostarsi all’interno della Regione o da una Regione e l’altra?
R. 18 Qualsiasi atleta, agonista o non, residente in una Regione posta all’interno della cosiddetta zona gialla può svolgere attività sportiva di base e motoria, sessioni di allenamento e/o partecipare a gare consentite presso circoli sportivi siti all’interno della propria Regione o di altra Regione posta in zona gialla, purché per raggiungerla non si debba attraversare una Regione posta nella zona rossa e con il divieto di entrare in zone a rischio alto (arancione o rossa).
Qualsiasi atleta, agonista o non, residente in una Regione posta all’interno delle cosiddette zone arancione o rossa può svolgere sessioni di allenamento prodromiche alle gare consentite e/o partecipare a gare consentite, ritenendo consentiti a tal fine gli spostamenti anche inter-regionali, con compilazione di apposita autodichiarazione.
Insomma basta criticare la nostra amata TESSERA FEDERALE perché alla fine nel 2020 abbiamo trovato un senso di averla nel portafoglio, potrebbe essere il nostro lascia passare per uscire di casa anche se non abbiamo un cane…