[Backspin]

Perché i caddies sono vestiti in maniera così folkloristica? A fianco della sobria eleganza dei pro, il cui abbigliamento non ha nulla a che vedere con quello spesso inguardabile dei loro omologhi del tennis, tocca vedere ragazzotti quasi sempre con barba incolta, rigorosamente in braghe corte da turismo, calzino assente che evidenzia nanotibie curve e pelose insaccati in un grembiale doppio tipo uomo sandwich con su scritto il nome del loro giocatore ben grande perché sia visibile anche su Marte. Perche? Qualcuno li obbliga? A parte Augusta con l’odiosa tuta da meccanico obbligatoria che affonda la sua storia nel razzismo di mezzo secolo fa, non mi risulta che esistano regolamenti che impongano ai caddies di vestirsi come tifosi da stadio. Perché è così essenziale distinguere a colpo d’occhio e al peggio chi porta la sacca? Cos’è, una specie di coscienza di classe visto che non ce ne è uno che sia uno vestito decentemente? Posi la domanda anni fa a un paio di loro e ottenni la fantasiosa risposta che il loro lavoro faticoso richiede libertà di abbigliamento (sic). Come se quattro rounds per i giocatori fossero riposo assoluto. Se qualcuno ha una risposta migliore e meno offensiva per qualunque intelligenza comune si faccia avanti.

[Alby]

Non ne ho idea
A parte la pettorina con il nome a caratteri cubitali (credo dovuta anche a esigenze televisive) non credo che abbiano regole di abbigliamento; infatti a loro è concesso indossare i bermuda, cosa che ai pro è, da poco, concessa solo nel giro di pratica.

[Mignuz]

Vado controcorrente.

Perchè i pro non dovrebbero vestirsi più comodi?

Io sono contento dello sdoganamento della maglietta senza colletto, della felpa con il cappuccio e non sono contrario ai pantaloni corti.

Non siamo più nel 1920 e neppure nel 1980.

Poi concordo sull’odiosità della tuta del masters e della pettorina a sandwich.

[Autore]

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