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Mignuz.
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27 Dicembre 2016 alle 9:29 #7971
Dato che il diario era la mia sezione preferita del “vecchio” forum, un modo per fissare nella rete le esperienze golfistiche e poterle rileggere, faccio un bel copia-incolla di tutto, riportando anche le date in cui avevo scritto i racconti.
Ho già detto che non capirò mai questo campbio di forum? Solo io credo che le perdite sia ENORMEMENTE superiori ai guadagni (che peraltro non vedo?) :( vabbè dai, facciamo sto sforzo e via di copia-incolla, anche se mi dispiace perdere tutti i commenti degli utenti.
Sperando che il vecchio forum non venga cancellato del tutto, lascio qui il link per avere tutti i commenti originali:
Per quanto riguarda il 2016, è stato un anno di “transizione”.
Ho giocato meno del solito (24 gare singole, per la precisione) ma con nuove sensazioni.
Ho appena comprato i legni nuovi (Callaway XR16) e ordinato i ferri che arriveranno a metà gennaio (Callaway Apex).
Chiudo l’anno con l’handicap che da 4,0 iniziale è 4,6 ma conto di sparare ancora qualche cartuccia nel 2017 e cercare di tornare attorno al 3 di handicap.
27 Dicembre 2016 alle 9:29 #797317/04/2012
01 : il tuo handicap ?
attualmente 5,4
Q02 : Raccontaci I tuoi primi colpi
era pasqua del 2004 ed ero andato al golf Asolo dove i miei volevano pranzare con me e mia sorella. Loro giocavano già da anni e mi han fatto provare…io ero scetticissimo perchè avevo pregiudizi sul golf e sull’ambiente…ma il primo pitch che si è alzato in volo mi ha subito conquistato.
Q03 : il tuo colpo preferito
tutti ma mi piace tirare il drive e tutti gli approcciQ04 : La tua mazza preferita
driveQ05 : la mazza odiata ?
nessunaQ06 : il tuo miglior scorecard
due volte 74 in gara… in nove buche e fuori gara -2Q07 : Il più bel colpo della tua vita ?
un ferro 5 imbucato per l’eagle alla 2 di cà della nave, par 4
Q08 : Distanza col drive ?
abbastanzaQ09 : Quanti percorsi al mese ?
quando non sto male con la schiena ogni sabato e domenica
Q10 : Cosa prendi a 150 m dalla bandiera?
dipende dalle condizioni del tempo, con bel tempo caldo etc ferro 7/6
Q11 : l’ultimo truschino ?
eh?Q12 : l’ultima arrabbiatura ?
sul tee della 14 ero -2 sul campo e hop chiuso a +4….. :(Q13 : La tua scusa preferita ?
ho mal di schiena…anche se non è una scusa!
Q14 : Il miglior partner ?
chiunque prenda il golf per quello che è: un gioco.
Q15 : il peggior partner ?
chi imbroglia
Q16 : Il tuo percorso preferito ?
quello in cui non ho ancora giocato
Q17 : Il percorso dei tuoi sogni ?
Agasta, ovviamente
Q18 : Su quanti percorsi hai giocato ?
Mai contati ma abbastanza
Q19 : Il tuo sogno ?
scendere sotto il 4,4 di handicap e giocarlo costantemente….e nn avere più mal di schiena o fasidi che mi tengono lontano dal golf!
Q20 : Arrivi alla club house dopo la gara, cosa bevi ?
che domande…birra, ovviamente! :patatine:
27 Dicembre 2016 alle 9:30 #797418/4/2012
@wedge: arrivare in prima categoria federale ( sotto il 4,4) è stato il mio obiettivo sin dall’inizio e per ora ci sono andato solo vicino ( minimo hdc 5,0) in realtà mi basterebbero un paio di score buoni (adesso lo raggiungerei con un 39 e un 38 di fila, per intenderci) ma in mezzo ci sono le virgole e il mio mal di schiena causato dall’ernia.
Comunque, più si scende di handicap e più è difficile scendere ;)
tra un 5 e uno 0/1 di hdc c’è la stessa differenza che tra un 36 e un 5 o forse di più.
@Zigo: si gioco ad Asolo…secondo me è un gran campo, per una serie di motivi golfistici e non.
Tu dove giochi?27 Dicembre 2016 alle 9:30 #797519/04/2012
sensibileallinutile ha scritto:
Mignuz, niente president quest’anno?Eh no, per due motivi.
Primo, con Fedefumi e Pera77 avevamo prenotato tempo fa un viaggio in Irlanda in concomitanza (non sapevamo la data della President), secondo e più importante da un paio di mesi sono in grossa crisi con la schiena (terribile sciatalgia causata da una grossa ernia) e non so neppure se potrò andare a giocare in Irlanda :(
@francesco: in realtà è stato solo culo, come per tutti i colpi imbucati da grossa distanza :)…comunque il bello è che avevo fatto un bel gancio col drive ed ero in rough tra la 1 e la 2…abbastanza distante (170 mt) ma ho preso uno di quei colpi perfetti che no mi ricapiterà più!27 Dicembre 2016 alle 9:31 #797628/04/2012
Quando si dice il caso o il destino…
A causa della mia maledetta schiena rinuncio ad una vacanza golfistica in irlanda programmata con i miei compagni di gioco preferiti (i faiga) .il nervo sciatico si fa ancora sentire e non voglio rischiare di rimanere bloccato dopo aver magari giocato solo una volta.
Sono qui, però, che rosico come non mai. :[]
Oggi, però, non so perché, decido di fare una gara con la mia compagna.
decisione dell’ultimo minuto tanto che ci aggiungono alla partenza delle 11.20.
Il mio obiettivo di oggi era di portare a termine le 18 buche senza troppo dolore, per il resto ero contento solamente di tirare qualche colpo. :ferro:
Antidolorifico prima di partire,pochissime palle di riscaldamento e molti approcci e put.
D’altronde sono 2 mesi che faccio solo approcci e put, ovvero tutto quello che la schiena permette.
L’ultima gara l’ho fatta a dicembre e mi ero pure abbassato (+3 a Jesolo).
Oggi volevo prendere solo quello che veniva.
Alla 1 parto con un par grazie ad approccio e put, appunto, mentre alla 2, par 3, dopo aver tirato il primo ad altezza asta ma in rough a sinistra, riesco a flappare ben 2 sandini, per trovarmi con un put impossibile che però riesco ad imbucare per il bogey.
Avere sicurezza nel gioco corto è fondamentale, nel golf.
Se non funziona l’approccio funziona il put.
Ottimo.
Birdie alla 3 e bogey alla 4, poi di nuovo birdie alla 5.
Gioco bene i ferri e decentemente il drive, tentando di non forzare i colpi per preservare la schiena.
Sbaglio il birdie alla 6 mentre alla 7, la buca più difficile del campo, non imbuco il par da un paio di metri.
Poi, par 3 di 168 mt e ferro 5 in asta ma sbaglio malamente il birdie.
Ancora peggio alla 9 dove metto un secondo colpo a due metri e non vedo neppure la buca.
Prime 9 chiuse in +1… Non male, davvero.
Specie per essere 2 mesi che non gioco e 5 che non faccio gare.
Comincio le seconde nove apparentemente bene, con palla in asta…sbordo il birdie ma incredibilmente il puttino di ritorno fa il giro della morte sulla buca ed esce. :unsure:
Bogey stupido che mi porto anche sul tee della 11: legno 3 chiuso che finisce verso il canale.
Quando si sbaglia lì l’errore è fatale, perché anche droppando non si ha colpo al green.
Vado mesto verso la palla, conscio che sarà dura fare un bogey.
Trovo la palla nell’acqua sul bordo del canale, provo a vedere dove avrei potuto droppare e capisco che non avrei avuto colpo.
Mi invento un’uscita tipo bunker dall’acqua, rischiosissima ma riesco a riportarla in fairway!
Ferro 9 appena chiuso, approccino e put per un bogey che ha avuto il sapore del birdie!
Continuo a giocare bene sfiorando il birdie alla 14 ed alla 15 e salvando un gran par alla 12 e mi trovo +3 sul tee della 16.
Par 3 di 149 mt (sono così preciso perché ho il telemetro!), leggero vento a favore ed opto per un ferro 7…un po’ troppo draw e mi trovo in cima al green con l’asta corta..put da brivido di almeno 15 mt.
Prendo il secondo 3 put della giornata.
Alla 17 il disastro: con un’ottima palla in fairway faccio doppio bogey… Per di più facendo ancora 3 put! :pungo:
La schiena regge, ma la concentrazione se ne stava andando.
Da +3 a +6 in due buche.
Ultima buca, par 5 vento contro.
Gioco un bel drive e decido di giocare il tutto per tutto e tirare al green, nonostante il vento contro e il lago davanti.
Legno 3 che vola bene ma non si apre abbastanza….. bunker.
Uscita e put per il terzo birdie di giornata e un giro in 77 che mi assicura un secondo posto netto ma pari merito con il primo, un secondo lordo x due colpi (mannaggia al doppio della 17!) ma soprattutto un abbassamento da 5,4 a 4,8 (grazie CBA anche se è immeritato un abbassamento così grande).
Per la prima volta scendo sotto il 5 di handicap e il 4,4 non é così lontano, anche se potendo giocare poco non so quando e se ce la farò.
Per gli a,anti delle statistiche:
71% di fairway presi
61% GIR
32put (3 volte 3 put e 7 volte 1 put)
100% sand saves
28,8 % scrambling.27 Dicembre 2016 alle 9:31 #79773/05/2012
BUCHE DA RICORDARE
Inserisco nel mio diario le migliori buche fatte o che, comunque, ricordo con più piacere, anche per un solo bel colpo.
IL MIO PRIMO EAGLE
Onestamente, non ricordo il mio primo birdie, ma ricordo bene il mio primo eagle.
In realtà il primo eagle è stato quello alla 2 dei Cà della nave che ho già descritto poco sopra, ma era in un par 4 quindi non vale
Il primo eagle in un par 5 l’ho fatto in Austria il campo era Moosburg, alla finale della radicio’s cup, competizione match play tra squadre.
era la seconda buca giocata, e dopo aver pareggiato la prima buca con un par della mia compagna , ci apprestiamo a giocare la 17, par 5 corto di 430 metri.
Bel drive a centro pista e ferro 4 di secondo che arriva appena fuori green a destra, ad altezza asta.
I nostri avversari piazzano una bella palla in asta col terzo, per cui mi dico: mettila data così mal che vada pareggiamo la buca….e invece bel chippino che entra in buca! Eagle devastante…la sfida, gasato anche dalle prime due buche non ha storia tanto che abbiamo vinto credo dopo 13 buche…. :votazioni:L’EAGLE COL “TRUSCHINO” :cheer:
In realtà senza alcuna penalità o scorrettezza…semplicemente ho sfruttato il campo per come l’ho trovato.
Quest’inverno, buca 7 del percorso giallo di Asolo par 5 di 427 metri ma dogleg a dx con tutto il lago sul lato dx.
Con un bel drive si taglia leggermente l’angolo del dogleg ma rimane sempre un rescue/ferro lungo per cercare di prendere il green.
Giocavo con un mio amico che tira il primo colpo appena aperto…”acqua” dico io, dimenticandomi che è inverno e MOLTO freddo…palla che RIMBALZA nel lago ghiacciato e rientra in fairway.
Al che, io decido di giocare proprio sopra il lago, magari con un pò di draw, in modo da tagliare tutto.
Colpo esattamente come volevo e palla che rimbalza a centro lago sul ghiaccio e torna in fairway…
quando arrivo sulla palla mi rendo conto che ha fatto una misura mostruosa, tanto che misuro col telemetro e mi rendo conto di aver fatto 290 mt di drive
140 mt all’asta, ferro 7 che va appena lungo ma bellissimo put che entra per l’eagle…con il trucco
Per la cronaca, il mio amico apre appena anche il secondo colpo, che rimbalza nuovamente in acqua e rientra appena dopo il green..approccio e due put per un par…con due acque!IL MIGLIOR SALVATAGGIO DI VIRGOLA
Forum cup di Golfacademy 2011, a paradiso del garda.
Gioco 4 di handicap, mi viene tolto un colpo rispeto al mio handicap e non so bene perchè, visto che non credo sia un campo facilissimo….
Prime nove dove faccio dei pasticci e mi trovo +5 sul campo.
Come se non bastasse, doppio bogey alla 10 e bogey alla 11…+8.
salvo un paio di buoni par pur non giocando bene e faccio addirittura birdie al par 5 dopo aver fatto cap on col drive ( avrò fatto si e no 100 mt!).
+7 ma voglio a tutti i costi salvare la virgola ( basta un +6…).
Al par 3 successivo faccio top col 52 e prendo un altro bogey…nuovamente +8.
Par alla 16 e mi rimangono la 17, par 4 raggiungibile in un colpo e la 18, un par 5 difficile…devo fare 2 birdie, mi dico.
Al che, scoppia un nubifragio, tanto che vengono dei marshall che ci riportano in club house…gioco sospeso.
Finisce il temporale e molti non vogliono neppure tornare in campo, ma io no, voglio salvare la virgola e voglio fare due birdie.
Alla 17, tiro un ottimo rescue che batte in asta e corre appena via, put per l’eagle corto ma faccio il primo birdie.
Al par 5 non tiro un drive che mi consente di provare a tirare il secondo al green e la gioco con testa, lay up ad un’ottantina di metri e sand in green, put da circa 3 mt per il birdie…che riesco ad imbucare!
Non so perchè ma queste due buche mi sono rimaste impresse perchè non solo volevo far birdie ma SAPEVO che avrei fatto birdie, come poi in realtà è avvenuto.(….CONTINUA)
27 Dicembre 2016 alle 9:32 #79784/05/2012
LA MIA VITTORIA PIU’ BELLA
Ce ne sono tante, in realtà, che ricordo con affetto, ma forse questa è la più bella perchè mi ha insegnato una cosa importante nel golf.
Gara ACI credo del 2010, medal con finale estera.
Avendo vinto la stessa gara l’anno precedente, facendo una bella vacanza gratis,tento di bissare la vittoria.
Inizio come peggio non si può: legno 3 mezzo rattonato che fa si e no 100 mt, ferro di secondo in bunker del fairway, uscita corta al green e per fortuna salvo il bogey con approccio e put.
la seconda buca non va meglio: tee shot tra gli alberi, mi tocca buttarla fuori, tiro al green e mi lascio un put lungo, primo put a 2 mt circa e per fortuna imbuco il put di ritorno: bogey.
terza buca: tee shot delicato perchè occorre fare circa 200 mt per volare un fossato…palla mezza toppata e acqua piena.
Al che, lo sconforto: bogey alle prime due e palla in acqua alla terza buca…giocando 7 di handicap in una gara medal e perdendo 3 o 4 colpi solo nelle prime tre buche non c’è molto margine di risultato.
Ma soprattutto la colpisco davvero male e la palla va dove vuole, tanto che mi impegno quasi per non flappare o per non fare dei gancioni mostruosi.
Però droppo la palla, metto finalmente un bel ferro in green ( a170 mt dal green col lago davanti) e segno il terzo bogey.
Poi, rincuorato da quello swing fatto bene, faccio un paio di par, poi ancora un bogey e par alle ultime tre delle prime nove.
+ 4 nelle prime nove, 18 punti.
Non malissimo ma di certo non sufficienti come media score per vincere, contando che le seconde nove io le soffro moltissimo e che ho solo 3 colpi di margine.
Lì, però, la svolta: tale era l’arrabbiatura per le prime buche così malamente sbagliate per uno swing “non mio”, che comincio a giocare in modo quasi “da videogioco”.
Non penso allo swing, non penso allo score, penso solo di mandare la palla in un determinato posto e, come nelle favole, sorprendentemente ci riesco praticamente sempre.
Birdie alla 10, par alla 11 e alla 12, birdie alla 13, par alla 14 e 15 e poi arriva un bogey alla 16, la più difficile del campo e dove per fare un triplo non ci vuole davvero nulla.
Mi rimangono la 17, par 3 difficile e la 18, buca di 380 mt in salita e davvero bella tosta.
alla 17 metto la palla in green e con due put porto a casa il par…+3 e manca una buca, anche bella tosta.
Basta un par.
In quel par 4 bisogna anzitutto evitare i fairway bunker e faccio un drive perfetto col draw per posizionarmi sulla sinistra del fairway.
Il secondo colpo è in salita, il green è difficile e largo e in più la palla tende a non fermarsi (forse a causa della salita e della traiettoria con cui arriva la palla, rimbalza e rotola via).
la bandiera è a 150 mt in salita, ma calcolo che all’entrata del green ci saranno circa 135 metri.
Anche se mi basta fare par per avere una occasione di vittoria,confido nel mio swing in una specie di “flow” mentale e scelgo di tirare alla bandiera, nascosta a sinistra.
Scelgo addirittura un ferro 8, in modo da battere a inizio green e sperare che si avvicini un pò all’asta.
Meglio corto in green che lungo nel rough.
Mi è partito uno di quei colpi dove non senti neppure la pallina e dove vedi subito che andrà dove hai mirato.
Quando arrivo in cima alla salita, la vedo lì, a 50 cm dalla buca per un facile birdie.
Risultato: +2 per la gara, – 2 sulle seconde nove, vittoria in prima categoria con viaggio a tenerifee una fantastica lezione:
NON MOLLARE MAI, neppure quando lo swing ti sembra non funzionare.
Vedo tanti che dopo le prime buche andate male mandano tutto in vacca o si abbattono al punto tale che non otterranno altro che peggiorare il loro score.
Adesso so che se ho fatto uno dei miei migliori risultati con uno dei miei inizi di gara peggiori, tutto può accadere.27 Dicembre 2016 alle 9:32 #79797/05/2012
Anche ieri sono riuscito a fare una gara….era un pò una scelta obbligata dato che era organizzata da mio padre e mi ha fatto immensamente piacere giocare con mia mamma e mio papà in flight assieme.
Volevo fare anche bella figura, nonostante oramai non riesca più a praticare e debba prendere un antidolorifico prima di giocare.
Partenza shot gun a cusa del temporale previsto nel pomeriggio, e gioco tutto sommato discretamente per 15 buche.
Sul tee della 16 sono + 4 sul campo…poi si scatena il diluvio universale, con tanto di interruzioni del gioco e palla che rotolando in green lascia una scia d’acqua.
Chiudo miseramente con doppio, doppio e bogey per un +9 perdendo 5 colpi in sole tre buche.
32 punti e virgola, ma riesco a vincere la categoria dei membri dell’associazione organizzatrice ( anche se io non ne faccio parte, ma in qualità di familiare….) la soddisfazione è stata essere premiato da mio papà.
Quando mi ricapita?27 Dicembre 2016 alle 9:33 #79804/06/2012
Un breve aggiornamento.
La schiena regge abbastanza anche se non è certamente a posto (e probabilmente mai lo sarà, ma devo imparare a conviverci).
Tutto sommato riesco a giocare e ciò mi basta.
So anche però che a giugno e a ottobre dovrò sottopormi a 2 artroscopie che mi terranno lontano dal golf fino al 2013…per cui sto giocando le ultime gare tentando di fare bene.
Lo scorso weekend di certo non ho giocato bene, ma ho giocato agli alberoni a Venezia e solo giocare in quel campo mi fa stare bene!
sabato e domenica, invece, 2 gare ad Asolo.
Sabato partenza dai bianchi per la prima categoria: bello perchè non accade quasi mai…in più gioco 8 anzichè 5 o 6 come dai gialli…tanti bei colpi in più!
le prime nove sono quasi fastidiose: tutti bogey tranne due par..sembra non ci sia molto da fare: +7 e proprio non riesco ad imbucare.
Meglio le seconde nove, anche se faccio sempre distasti con approccio e put…+ 3 per un totale di 82, 34 punti e virgola salvata.
Ieri le cose sembrano andare meglio: parto con 5 par di fila ma poi alla buca più difficile spedisco il drive in out a sinistra.
Con la seconda palla riesco a salvare un doppio bogey, ma poi, dopo un par alla 7, altro doppio alla 8 con drive nel bosco.
Par alla 9 e + 4 le prime sbagliando, in definitiva, solo due colpi.
Nelle seconde nove faccio due bruttissimi errori col put: prendo un tre put per un bogey dopo che avevo messo una palla in asta per il birdie alla 4 e sbaglio un birdie da un metro alla 6.
Totale di +3 sulle seconde nove per un 79 lordo, 35 punti e seconda virgola salvata.
Mi sono reso conto ancor di più che il gioco corto è davvero fondamentale, avessi puttato decentemente anche con due palle in out avrei potuto fare un 76-77….l’allenamento del gioco corto in campo pratica dovrebbe essere il 60% del tempo!
Mi mancano ancora 2 o forse 3 giocate prima dello stop forzato…. :(
Vediamo se riesco a fare qualcosa di buono che mi farà contare i giorni che mancheranno al mio ritorno sui green!27 Dicembre 2016 alle 9:33 #79814/06/2012
Gli Alberoni sono un campo…mistico!
Anzitutto non è così immediato arrivarci, pur essendo a pochi KM in linea d’aria da casa mia, per arrivare lì ci vuole almeno un’ora e mezza….bisogna arrivare fino a Venezia e prendere un traghetto con la macchina, poi fare altri 20 minuti di strada attraversando tutto il lido.
In alternativa si può prendere un traghetto a piedi a Fusina e poi farsi venire a prendere dal club o raggiungerlo a piedi (saranno 500 mt).
Il campo è antico e si vede perfettamente dall’altezza degli alberi che sono lungo il percorso.Il campo non è assolutamente facile ma conoscendolo ti lascia giocare.
Caratteristica la buca 9, par 3 di 145 mt circa, che ha un tee shot completamente cieco a superare una collina prima del green…la leggenda narra che sia la buca con maggiori hole in one del golf, dato che una volta i caddies, che si appostavano in cima alla collina per vedere i colpi dei giocatori, appena una palla giungeva in green dalle parti della buca cominciavano ad urlare dicendo che era entrata, correndo verso l’asta per…buttarla dentro!Ciò ovviamente per avere una mancia maggiore dal giocatore a fine giro!
Per il resto le buche sono una diversa dall’altra, per cui non è semplice descriverlo…bella la club house e stranamente i prezzi del bar sono i più bassi che abbia visto in un golf club.
Sicuramente non è facile raggiungerlo, ma se ne avete la possibilità…giocatelo almeno una volta! ;)27 Dicembre 2016 alle 9:34 #798220/06/2012
Mignuz ha scritto:
Mi mancano ancora 2 o forse 3 giocate prima dello stop forzato…. :(
Vediamo se riesco a fare qualcosa di buono che mi farà contare i giorni che mancheranno al mio ritorno sui green!Come previsto, mi sono sottoposto al primo dei due interventi programmati :( e, come previsto, sono riuscito a fare ancora 3 gare prima dell’operazione.
La prima l’ho giocata di giovedì ed era una pro-am.
Ne avevo giocate solo due in tutta la mia carriera golfistica, ma non mi hanno mai esaltato come gare: per prima cosa sono troppo costose ( sempre sui 100-150 euro) e poi non ho mai avuto grossi vantaggi nel giocare con un pro (ovvero: il pro, giustamente, fa il suo gioco e tu fai il tuo).
Però c’è questa pro am con cena etc al mio circolo e chiedo in segreteria se posso giocare con un qualche pro “quotato”.
Vengo accontentato e gioco con Emanuele Lattanzi, giocatore che ha vinto l’ordine di merito dell’alps tour ed ha giocato sul Challenge e pure sull’European Tour.
Sono davvero soddisfatto di aver giocato questa gara ( non tanto per il mio gioco che non è stato certo brillante: un 81 causato da un pessimo gioco sulle prime 9) perchè per la prima volta ho giocato con un giocatore di un certo livello.
Le principali differenze che ho visto in Lattanzi (esclusivamente giocatore di gare e non maestro) rispetto ad altri pro o dilettanti forti sono anzitutto una incredibile solidità di gioco.
Ferri che, da qualsiasi distanza, arrivavano nei pressi della buca e drive e legni precisi (avrà sbagliato forse due colpi in tutto il giro ma con errori non madornali).
Poi una precisione incredibile col put: da DOVUNQUE la palla passava vicino alla buca e non ha mai sbagliato un put dai 2mt in giù.
Poi la distanza: diciamo che il suo drive medio era ancora più lungo del mio miglior drive, mentre quando la prendeva bene proprio non c’era storia (è comunque considerato molto lungo anche dai suoi colleghi).
Poi gli approcci, quasi tutti (ad eccezione di un paio) seguiti da un put.
Nelle prime nove ha chiuso a + 1 a causa di due bogey un pò sfortunati e di almeno 4 put sbordati per il birdie.
Nelle seconde nove invece sono entrati i put e i ferri sono andati molto bene ( ricordo un par 3 di 201 mt, ferro 4 e palla a 1 mt!) ed ha chiuso in 70 (-2) facendo anche un bogey alla 17.
Tra l’altro, Lattanzi detiene tuttora il record del campo ad Asolo con 65!
Se davvero fossero entrati un paio di put in più ed avesse avuto un paio di rimbalzi “fortunati” non ci sarebbe stato nulla da dire se avesse chiuso in 67-68!
Alla fine, Lattanzi secondo tra i pro a parimerito ( gara vinta da Signor con 69) e noi quinti di squadra ( pur non giocando bene siamo andati a premio).
Certamente una bella esperienza!Il sabato, poi, partecipo ad una gara mid-amateur medal.
Ecco, questa è sata una di quelle volte che pur giocando bene ho fatto disastri….chiudo con 85 (+13) che però è dovuto principalmente a due(!) quadrupli bogey…il primo dei quali fatto per aver tirato due palle in fuori limite con un ferro 9!
prime nove in +5 con un quadruplo e seconde nove dove stavo anche tenendo ma con un doppio alla 15 e un quadruplo alla 16 i giochi si sono chiusi.Però il gioco c’era, per cui parto con buone speranze alla gara della domenica, ultima della serie.
L’handicap, nel frattempo, è risalito a 5,3 e voglio vedere se riesco ad abbassarlo prima dello stop.
Parto bene: par alle prime tre buche puttando sempre per il birdie e tirando colpi solidi.
Poi alla 4 tiro un drive appena aperto che va verso gli alberi del dogleg.
Sono pressochè sicuro che la palla sia passata, ma per sicurezza ne tiro un’altra che va in centro fairway.
Cerco la prima palla ma…non c’è verso di trovarla!
Vado sulla provvisoria mantenendo più possibile la concentrazione….con un doppio bogey per me è X, quindi gioco un sand verso l’asta anche se era corta e col bunker davanti.
Palla in asta e one put: bogey salvato.
Poi tutti par fino alla 9 dove segno un altro bogey: +2 sulle prime nove.
Par alla 10 ed alla 11 e poi alla 12 ho giocato una bella buca da golf..con la pressione che peggio sopporto, cioè quella del team davanti che ti fa passare
Infatti, il team davanti a noi, pur essendo partito presto non era certo formato da prime categorie ed aveva perso almeno una buca.
Noi eravamo partiti in 4 ma eravamo rimasti in 3 (ah, c’era stata una sospensione del gioco per diluvio universale ud uno del nostro team aveva preferito non continuare) per cui aspettavamo ad ogni colpo.
Chiediamo di passare e quindi tocca a me tirare davanti agli occhi di quelli davanti che, un pò seccati, sembravano dire: “vabbè vediamo sti “campioni” che vogliono passare a tutti i costi!”.
Sinceramnente è una sensazione che non sopporto, mi sento proprio in imbarazzo e in più mi viene automaticamente di giocare in fretta, sbagliando di conseguenza.
In più c’è sempre la possibilità che uno di noi tiri ovunque e, invece di velocizzare, si perda ancora più tempo.
Invece, drive perfetto oltre al fossato a 200 mt dal tee e pitch in asta per un bel birdie ad una delle buche più difficili del campo!
poi il mio classico passagio a vuoto: bogey ad un facile par 3, bogey stupido al par 5 e DOPPIO bogey alla buca più difficile del campo…con i classici 3 put!
Sono furente.
Da +1 a +5 in tre buche ed il solito passaggio a vuoto che mi impedisce di fare un buon risultato.
Comunque, al par 3 successivo metto una palla a meno di un metro e faccio birdie.
Chiudo con due par per un 76 (+4) che mi consente di arrivare primo lordo e secondo netto con 38 punti.
Grazie al CBA che mi regala un ulteriore colpo, mi abbasso a 4,7, minimo storico.
Adesso sono con due stampelle che conto i giorni per poter tornare a giocare a golf, dato che quest’ultima gara mi ha lasciato un certo appetito!
Per gli amanti delle statistiche:
fairway presi: 92,9%
GIR: 62,1%
scrambling: 28,6%
put: 3227 Dicembre 2016 alle 9:34 #798315/08/2012
Eccoci qui, di ritorno dopo uno stop forzato di un mese e mezzo circa!
Operato il 15 giugno e dopo un mese di stampelle, ho ripreso a giocare una decina di giorni fa…a pieno ritmo!( forse anche troppo).
Comunque, dopo un paio di giri da 18 buche ad Asolo, domenica scorsa faccio la prima gara in cansiglio, una 4 palle invitato da un mio amico.
Comincio così così, con un bogey stupido a causa di un put sbordato da 1 mt, e il put sborda anche alla 2 per il birdie.
Peggio è andata alla 5, dove metto una palla a 1 mt per il birdie e non vedo proprio la buca.
Il gioco lungo c’è ma il put proprio no, tanto che faccio 3 put alla 8 che costano il bogey…
+4 le prime nove ma il problema grosso ê il put, ormai vado sulla palla terrorizzato e non imbuco nulla.
Per fortuna col mio compagno ci alterniamo bene e nel complesso siamo pari al par.
Alla 10 , par 3, il mio compagno è in acqua, mentre io volo il Green con il ferro 9!
Approccio bruttino che mi lascia un put di 5 metri…
Tento di concentrarmi il più possibile e finalmente imbuco un put!
Questo mi ha dato molta fiducia e da lì in poi il put, per fortuna non è stato più un problema..anzi!
Birdie alla 12 ma disastro alla 13 dove infilo un doppio dopo che non sono riuscito ad uscire dal rough veramente duro.
Per fortuna il mio compagno fa par e siamo -1 sul campo.
Bel recupero alla 14 ma alla 15 facciamo tutti e due bogey..torniamo pari al campo.
Alla rognosa 16 facciamo 2 par ma alla 17, par 5, riesco a prendere un buon drive, che mi lascia un ferro 6 al Green da 170 mt all’asta.
Due put per un birdie e di nuovo sotto.
Alla 18 drive un po’ a destra e palla che si infila un un ciuffo d’erba.
Tento di tirare al Green come posso ma invece viene fuori un bel colpo a 4 mt dall’asta.
Il mio compagno fa par e io tento di imbucare…e ci riesco!
In totale, giro pari le seconde e quindi porto a casa un ottimo +4, mentre di coppia andiamo gran bene con un bellissimo 45 che ci consente di vincere a mani basse…
Speriamo tutti e due nell’abbassamento, ma le regole per le 4 palle sono cambiate, anche se non ho capito bene come…però solo io mi abbasso, portandomi a 4,5…. A solo una misera virgola dal mio obiettivo di quando ho iniziato a giocare!
Raggiungerlo, specie adesso e nelle mie condizioni ” malferme” sarebbe una grossa soddisfazione.
Poi, sempre col mio amico, siamo andati a giocare a castelrotto ieri ( campo davvero faticoso!) e non ho giocato malissimo, pur buttando via un sacco di colpi nelle ultime buche, causa stanchezza allucinante (più che un campo da golf è una ferrata di montagna!).
Comunque un buon 78 e ci siamo divertiti.
Oggi, sfida con due amici bolzanini su 9 buche a lana…4 palle beste e aggregata…
Sfida vinta a mani basse già alla 7, e giro in par del campo con 2 birdie (di cui uno grazie ad un bellissimo chip da fuori Green) e due bogey.
Ho molta voglia di giocare ma purtroppo la schiena non mi permette di praticare molto, anzi, i colpi che faccio devono essere sempre “pensati”… Pero il gioco è abbastanza solido al momento, nonostante lo stop forzato.
Vedremo quando farò la prossima gara singola!
Buon ferragosto a tutti.27 Dicembre 2016 alle 9:35 #798431/08/2012
ANCHE QUESTO E’ GOLF!
Dopo lo stop, come detto, la voglia di giocare è tanta e quindi mi organizzo per fare gare nei weekend.
Lo scorso ho fatto “pausa”, giocando ( peraltro male) solo 9 buche la domenica.
Però questa settimana sono andato a praticare un paio di volte, in vista della gara ufficiale di domani e domenica in Cansiglio ( 36 buche medal).
Queste gare sono belle perchè, oltre ad avere una “ufficialità” maggiore, costano davvero poco ( 50-60 euro per due giorni di gara ed uno di prova campo!).
Per fare queste gare, però, oltre a dover avere un certo handicap ( varia da gara a gara) occorre avere anche il certificato medico per l’attività agonistica.
Io lo avevo sin tanto che giocavo a calcio a 5, ma quest’anno mi era scaduto…non potendo farlo prima, mi trovo venerdì scorso senza certificato con le iscrizioni per la gara che chiudevano il lunedì successivo.
Contatto un amico di famiglia chiedendo se potesse farmi una visita al volo in giornata e vado da lui.
Oh, io pensavo di fare un elettrocardiogramma e via, invece, proprio come quando giocavo a calcio, mi fa scalare i 4 passi in cyclette. :rodeo:
Io, completamente fuori allenamento e fermo da quasi 9 mesi, faccio una fatica boia, tanto che il dottore non è proprio convinto che io possa farcela
e mi prescrive anche un ecocardiogramma.
Ah, c’è da dire che queste visite medico-sportive in genere costano 35-40 euro…..
Insomma, per fare una gara e pagarla “solo” 50 euro ho sborsato 65 euro di visita medico-sportivae altri 135 di eco cardiogramma! :compulsivo:
il bello?
Qui piove a dirotto ed anche il fine settimana è previsto un diluvio universale!
Oltre a ciò, ho pure mal di gola. :alcol:
Ora, per amortizzare il costo del certificato ( 200 euro, in sintesi), mi toccherà iscrivermi a tutte le ufficiali e patrocinate dei prossimi 2 anni!! :cheer:27 Dicembre 2016 alle 9:35 #798510/09/2012
Signore e signori, dopo ben 6 anni di onorato servizio, Vi annuncio che i miei amati ferri titleist 775 CB sono andati in pensione….
HO COMPRATO I FERRI NUOVI!!
:compulsivo: :fonzie:
Dopo tanto tempo che li avevo addocchiati ho comprato i Callaway Legacy forged.
Davvero un ferro facile, tocco eccezionale, forgiato e luungo!
Soddisfattissimo dell’acquisto, adesso non vedo l’ora di giocare!Per quanto riguarda la gara federale non è andata particolarmente bene, anzi…
il primo giorno, complice anche diluvio universale ( ad un certo punto usciva l’acqua dalle buche! green che erano completamente allagati e prioma che sospendessero h fatto due doppi di fila) ne ho tirati 85 ma non giocando male..anzi…il giorno dopo invece ne ho tirati 86 giocando veramente male!Questo weekend invece due gare di doppi: nella prima, con i ferri nuovi non ho giocato bene perchè avevo anche le distanze “sfasate”…ma soprattutto non hanno funzionato approcci e put.
Ieri, invece, gram bene soprattutto perchè con il mio compagno ci siamo alternati molto bene.
Io ne ho tirati 76 (+4 le prime, par le seconde, 30 put) e di coppia abbiamo girato -3 lordo, 43 punti stablefors…
Purtroppo siamo arrivati primi pari merito sul lordo ma i nostri colleghi avevano fatto meglio le seconde 9, per cui la finale al verdura golf club l’han vinta loro… :evil: :(
almeno mi sono abbassato e ho recuperato le due virgole della gara federale!27 Dicembre 2016 alle 9:36 #798617/09/2012
Fine settimana golfistico…sabato niente gara, devo abituarmi ai ferri nuovi…che vanno gran bene!
Ho aumentato le distanze specie con i ferri lunghi, quindi devo “risettare” il mio gioco…..
mattino 9 buche con la mia compagna e i miei genitori, gioco buono e a parte un doppio bogey con tre put alla 2, chiudo le 9 buche in par, con due birdie e sbagliando il birdie alla 9, par 5, pur essendo in green col secondo colpo…menzione d’onore ai ferri per le distanze e la sicurezza che mi danno, a quel par 5 ho giocato drive e, a 185 mt dall’asta (misura bushnell) ferro 5!
Coi vecchi avrei giocato il 4.
Ad un par 3 di 147 mt in salita ho giocato ferro 8 in asta.
Altre 9 buche in sfida col mio amico di 62 anni 4 di handicap e birra vinta girando le seconde nove in +3.
Domenica gara: parto con le migliori intenzioni e infatti birdie alla 1….poi bogey alla 3 un pò sfortunato e bogey alla 5 con 3 put…poi bogey alla 8 ancora una volta con 3 put! :evil:
Birdie alla 9 per un parziale di +1.
Le seconde nove inziano male: bogey alla 1 tirando il secondo da 100 mt col 52°, bogey alla 2 con ancora 3 put!! :O
Di solito non putto così male…
Ancora bogey alla 6, e poi chiudo con due bogey 8 e 9….78 di giornata, 35 pt ma grande rimpianto per le 3 volte 3 put, per un paio di birdie sbordati e per un paio di approcci facili e giocati male…diciamo che ieri poteva essere una giornata da abbassamento per scendere sotto il fatidico 4,4!L’aspetto interessante di ieri è che ho giocato con tre ragazzini…due , in particolare, davvero forti e MOOLTO giovani….uno, addirittura,ha 14 anni ed è il campione italiano under 14, 3° nel ranking nazionale e 2,4 di handicap.
Solidità di gioco e precisione nel gioco corto.
L’altro, 13 anni, vedendolo giocare pensavo fosse un suo “collega” di squadra agonistica, con gioco lungo in draw e gioco corto molto preciso…tanto che ad un certo punto, verso la 14-15, eravamo tutti tra il +3 e il +4…
solo che io mi stavo impegnando molto, mentre il14enne campione italiano stava cazzeggiando e si vedeva, tanto che se sbagliava il birdie puttava un pò a caso e aveva sbagliato 2 put da 30 cm o quasi.
Il tredicenne, invece, si stava impegnando e ha chiuso in 79 (+7) facendo però doppio bogey e bogey alle ultime due…nel complesso pensavo avesse giocato peggio del suo handicap, salvo poi scoprire che giocava 12 ed ha vinto la gara con 41 pt.
In realtà il gioco era da un 4 di handicap o meno tranquillamente.
Comunque vederli giocare è uno spettacolo! :veglione: -
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