Eccovi dei test per determinare il vostro grado di flessibilità.
Per i golfisti, una buona flessibilità assicura una posizione appropriata e bilanciata e riduce la possibilità di farsi male.
Forse, più importante ancora è che se uno è flessibile, può effettuare uno swing più “morbido” senza spendere troppa energia.
La flessibilità del corpo umano ne definisce l’abilità di adattarsi ai cambi di posizione e di allineamento e ha tre gradi: normale, limitata, eccessiva. Le zone più comuni di una flessibilità ridotta sono: i tendini del ginocchio, le caviglie e il basso schiena.
Eppure, molti giocatori scoprono l’importanza della flessibilità di tale zone, solo quando sentono i primi dolori.
Un test che potete fare da soli è il seguente:
- sedete con le gambe completamente estese e con i piedi ad angolo retto.
- con le ginocchia dritte,piegatevi in avanti fintantoche ve lo permettono i muscoli, e tentate di toccarvi l’alluce con la punta delle dita.
- misurate la distanza che eventualmente separa la punta delle dita dall’alluce. Se tale distanza è 7 o più cm. la Vs flessibilità è limitata.
Se le dita sorpassano il dito di 7 o più cm, la flessibilità è eccessiva.
Una normale flessibilità è qualsiasi posizione entro le due precedenti.
Lo stretching è una delle migliori maniere per migliorare la flessibilità, ed è per questo che molti professionisti seguono ogni giorno delle routine di stretching sotto la direzione di fisiatri specializzati.
Così dovreste fare anche voi, almeno qualche volta durante la settimana.