In molti avrete sicuramente sentito parlare dello Spirit of the game, questa è una delle caratteristiche del golf, che però negli anni ha subito qualche variazione almeno nella mentalità di nuovi giocatori che si sono affacciati a questo sport e di vecchi giocatori che hanno perso la memoria.
Fuori dal campo da golf, lo Spirit of the game, si potrebbe tradurre anche solo come educazione, rispetto nei confronti degli altri, in pratica nulla che si dovrebbe imparare o pretendere ma solo un comportamento corretto a beneficio della comunità.
Su un campo da golf questo dovrebbe essere ancora più sentito, si perché quando giochiamo su un campo da golf ci piace trovarlo sempre in perfetta forma, con fairway ordinati, bunker rastrellati, senza zolle e pitchmark sparsi ovunque a cui non è stata data la giusta cura.
Questo comportamento, spesso non è colpa del circolo e dei greenkeepers che non fanno bene il loro lavoro, ma di noi golfisti che non rispettiamo noi stessi, non rispettiamo il campo in cui giochiamo e non rispettiamo gli altri golfisti.
Quante volte vi è capitato di giocare in un campo e magari di finire con la vostra palla in bunker nell’impronta di un giocatore che vi ha preceduto ? O a centro fairways magari dentro una zolla non riparata ?
E quante volte invece siete stati voi stessi a non riparare una zolla o a non rastrellare il bunker ?
Se la manutenzione di un percorso da golf è un aspetto importante che spesso infastidisce il giocatore, anche il buon comportamento sul percorso di gioco rientra nello spirit of the game che caratterizza il gioco del golf.
Urla e telefonini che suonano, carrelli che passano sul bordo del green o attraversano i battitori, segnare i punti sul green della buca una volta finita e non sul tee di partenza della buca successiva, pitchmark non riparati e zolle non rimesse al loro posto.
Troppe volte ci si dimentica di alcune verità che si trovano scritte sul libretto delle regole, sempre che lo si abbia letto… :
lascia il campo come vorresti che fosse e gioca la palla dove la trovi
Certo le regole sono importanti ed è corretto studiarle e impararle al meglio, ma questa è forse la frase da tenere maggiormente presente, perché in questo modo si rispetta lo Spirit of the game che abbiamo citato prima, si rispetta il campo in cui si gioca e sopratutto si rispettano gli altri giocatori.
Se tutti ci impegnassimo a rispettare maggiormente questa semplice regola, con un pò di educazione in più nei confronti del campo e degli altri giocatori da golf faremmo un passo verso un golf migliore a beneficio di tutti i giocatori.
Ci piacerebbe sapere il vostro parere a riguardo, aspettiamo quindi un vostro commento sul forum di House of Golf, ovviamente sono sempre gli altri a non fare le cose, gli altri a non rimettere a posto le zolle, gli altri a non rastrellare il bunker, proviamo ad iniziare noi a farlo prima degli altri no ?