Ed alla fine Westwood si è ripreso il vertice del ranking europeo, giocando uno splendido torneo a Dubai, forse la sua migliore prestazione stagionale, con un 64 finale che la dice tutta sulla sua concentrazione e sulla volontà di arrivare in fondo senza concorrenza.
Secondo nella gara (e 12° nel ranking europeo) Ross Mc Gowan, che ha sempre tenuto testa al vincitore, pur finendo a 6 colpi. Terzo del torneo Rory McIlroy, che non ha saputo governare la sua leadership e, pur chiudendo con un onorevole -15, non è riuscito a mantenere il vertice della classifica, superato di ca. 600mila euro da Westwood.
Praticamente spariti gli altri due potenziali concorrenti: Kaymer 37° e Ross Fisher 42°.
Molinari un gamber: disastrosa quarta frazione, che lo ha visto (anche a +4) dilapidare il vantaggio acquisito e porsi in difficoltà con i suoi stessi mezzi. Quattro bogey dalla 6 alla 9, quattro birdies dalla 10 alla 15 eppoi ancora i due bogey che gli hanno fatto chiudere il torneo a + 2, 30° in classifica e perdendo due posizioni anche nel ranking europeo (chiude 14°).
E così si conclude la stagione europea! Prima della pausa invernale, però, altri interessanti appuntamenti, a partire dal prossimo Omega Mission Hill in CIna, cui parteciperanno i nostri fratelli Molinari.
SECONDA GIORNATA
conclusa! Iniziamo subito dal vertice. Westwood infila un -3 che gli è sufficiente per raggiungere il vertice a 9 sotto il par (oggi 4 birdies ed 1 bogey), staccando di due colpi un sestetto composto da Allenby (che oggi si è fermato sul par), Harrington, McIlroy (oggi -3) e Villegas, oltre McGowan e Oosthuizen, che -con un 66 di giornata- sono stati i migliori sul giro (insieme a Graeme Storm che ha ribaltato il risultato di ieri: da +6 a -6!).
Bene Francesco Molinari che ha concluso il giro a -4 ed è risalito nei primi 15. Buono anche perchè è riuscito a ridurre lo svantaggio di colpi da 7 a 5 e vede riaprirsi uno spiraglio. Sempre indietro Kaymer (-2) e Ross Fisher (par).
A questo punto i giochi sono complicati: infatti Westwood necessita di ca. 128mila euro di maggiore vincita rispetto a McIlroy per prendersi il titolo, ma le combinazioni sono molteplici, soprattutto legate alla suddivisione dei premi tra i pari classifica, che abbassano il monte premi di ciascuno.
Vedremo le evoluzioni di domani!
PRIMA GIORNATA
E la gara è iniziata, la prima giornata si è conclusa e non senza qualche sorpresa.
Intanto il risultato: Allenby al comando con 7 sotto il par, seguito ad un colpo da Camilo Villegas, Chris Wood e da Lee Westwood.
Poi un salto di due colpi con un gruppetto che, a -4, include anche il capolista della Race, Rory McIlroy.
Francesco Molinari, a metà classifica, ha chiuso in par la giornata: dopo due boegey e un doppio bogey, fortunatamente è riuscito a compensare con quattro birdies. Ma sette colpi di distacco al primo giorno sono pesanti. Comunque non disperiamo in una sua ripresa!
Detto questo, il quartetto che ancora può disputarsi il super premio finale è abbastanza distribuito. Detto di Westwood secondo, seguito a due colpi da McIlroy (e quindi tutto è ancora da giocare), Kaymer è a -1 (quindi 5 colpi da Westwood) e addirittura Ross Fisher è uno sopra il par (dopo il primo doppio bogey non è più riuscito a recuperare, realizzando due birdies ed un altro bogey) e per loro si fa difficile.