Dopo il 2° posto ad Augusta, il fenomeno statunitense è tornato sotto i ferri per un intervento in artroscopia nello stesso punto già operato nel 2002. “Voglio tornare il prima possibile“. Possibile rientro all’ U.S Open di San Diego.
LOS ANGELES (Stati Uniti), 16 aprile 2008 – Almeno un mese di stop per Tiger Woods dopo il 2° posto conquistato nel Masters di Augusta, alle spalle del sudafricano Trevor Immelman. Il “paperone” dei golfisti, infatti, è stato operato ieri al ginocchio sinistro nella stessa clinica e dallo stesso chirurgo – Park City, Thomas Rosenberg – che già era intervenuto nel dicembre del 2002.
Woods aveva già programmato l’intervento in artroscopia prima di cominciare il Torneo, ma ha scelto di rimandare l’intervento per essere al via del prossimo U.S. Open, in programma a San Diego dal 12 giugno. Quel che è certo è che non potrà quindi difendere il proprio titolo all’Open di Charlotte (Stati Uniti) in programma dall’1 al 4 maggio.
“L’aspetto positivo – ha detto Woods – è che sono già passato attraverso questa situazione (l’intervento al ginocchio) e so come gestirla. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro con la riabilitazione per tornare il prima possibile”. Gli interventi al ginocchio sinistro, in realtà sono tre, considerato anche quello del 1994 per rimuovere un tumore benigno.
Quel che non è dato sapere, è quanto questo fastidio abbia influito sul rendimento del fenomeno statunitense nell’ultima uscita. “Di problemi ne ha avuti diversi – ha spiegato l’allenatore, Hank Haney – ma con lo staff non ne parla mai, non vuole scuse quando le cose vanno male”.
Fonte news Gazzetta dello sport