Viaggio a Bled, Slovenia

Squillo del cellulare, Gianni: “ciao, ci facciamo un week end di golf al nord? Che ne dici?” Bene, dico io, fammi studiare l’itinerario e vediamo dove andare.

Inizia così l’idea di fare qualche giorno di vacanza in Slovenia.

Una ricerca su internet, un paio di telefonate, e il viaggio viene organizzato.

Gianni, avendo un SUV e amando guidare, propone di utilizzare la sua auto mentre io farò il navigatore. Le consorti, dietro, possono tranquillamente chicchierare tra loro. Si parte, non senza aver caricato le sacche con l’attrezzatura golfistica.

 

La destinazione sarà Bled, sull’omonimo lago, in Slovenia.

Il viaggio scorre tranquillamente, siamo a fine aprile e, fortunatamente, non troviamo code. Superiamo il confine a Tarvisio e siamo in Austria, un breve tratto di strada e siamo in Slovenia. Al confine tutto procede bene: iniziano le vacanze!

 

Le ultime parole famose. Subito dopo il confine un’auto della polizia ci affianca e ci fa fermare in un’area di servizio, dove una pattuglia perquisisce l’auto e controlla i documenti. Fortunatamente non veniamo arrestati ! Il modello di auto di Gianni faceva parte di un traffico di auto rubate verso l’Albania.

Il viaggio riprende e, finalmente, raggiungiamo la località prescelta: Bled.

Come base logistica abbiamo scelto L’Hotel Golf, situato in una posizione unica nel centro di Bled, circondato da un parco d’alberi secolari. Dall’hotel possiamo godere di una vista meravigliosa sul Lago di Bled, sull’isolotto e sul castello, nonché sulle Alpi Giulie.

L’hotel, interamente rinnovato, possiede un moderno centro wellness ed una sala multiuso per banchetti, per accontentare sia gli ospiti che desiderano un relax attivo, sia quelli che cercano incontri d’affari o manifestazioni.

Sistemati i bagagli, decidiamo di farci una passeggiata per il centro abitato, giusto per farci un’idea della località.

Il lago, con una rigogliosa vegetazione che ne riveste le sponde, l’inconfondibile profilo del castello che si staglia all’orizzonte, l’isolotto proprio al centro del lago, da qualunque parte si guardi, è uno di quei posti che sembrano disegnati, come in una cartolina.

Rinomata località di villeggiatura, Bled attira ogni anno molti visitatori, che rimangono sedotti dalle bellezze paesaggistiche e dal Castello, che è il più antico della Slovenia. Definito “graziosamente barocco” da alcune guide, il lago di Bled è di sicuro una piccola grande anomalia geografica che indiscutibilmente attira. Non l’unica, di Bled.

Ritorniamo a noi. Dopo la prenotazione del gree fee al campo del King’s Golf Course, ci andiamo a rilassare al centro wellness situato al piano terra dell’hotel, con piscine calde, idromassaggio anche con acqua bollente e divertentissimi scivoli.

Al mattino, dopo un’abbondante colazione con vista sul lago, ci rechiamo al campo, che dista solo 4 chilometri.

Il Campo da Golf di Bled è stato aperto nel 1937 e ridisegnato dal famoso architetto Donald Harradine nel 1972.

E’ il più antico campo da golf sloveno ed è considerato uno dei più belli dell’Europa centrale.

La struttura comprende il Campo del Re (King’s Course) a 18 buche, par 73 di 6256 metri, e il Campo del Lago (Lake Course) a 9 buche, par 36 di 3047 metri.

Il campo si distingue per la sua posizione vicino alle cime montuose Slovene e per la natura meravigliosa che lo circonda.

Il campo è bello e molto curato e non ha particolari difficoltà per il giocatore medio, essendo con fairway molto ampi.

Prezzi da 59 a 69€ per 18 buche. Golf illimitato per 3 giorni € 136, per 5 giorni € 215.

Si ritorna in Hotel e poi una visita al Castello, che regala una impareggiabile veduta del lago e di una parte della regione della Gorebjska. Questa costruzione, citata per la prima volta nel 1011, sorge in cima a una ripida parete rocciosa, proprio sopra il lago. All’interno c’è un piccolo museo, un ristorante, una stamperia medievale e l’erbario.

Con la bella stagione, le possibilità di godere appieno delle attrattive di Bled di sicuro aumentano. Si può, ad esempio, scegliere di raggiungere la località a bordo di un treno d’epoca che parte da Gorizia o, se ci si trova già in Slovenia, dalle stazioni di Nova Gorica e Most na Soči, e che percorre una delle più affascinanti linee ferroviarie della Slovenia: la storica Ferrovia Transalpina inaugurata nel lontano 1906.

La gita in pletna (antica imbarcazione guidata da una sorta di gondoliere, che conduce da una parte all’altra del lago) è allietata quasi sempre da una singolare colonna sonora, le campane della chiesa di Santa Maria, meta di pellegrinaggio sin dal Medioevo. Ancora prima, sull’isola gli antenati sloveni veneravano Živa, l’antica dea slava di amore e di fecondità. Forse qualcosa resta nel fondo della leggenda legata alla campana della chiesa che, si narra, abbia la facoltà di avverare i desideri: basta tirare per tre volte di seguito la corda che scende direttamente sull’altare.

Sempre secondo la leggenda, la campana attuale, di bronzo, avrebbe sostituito quella originale d’oro che sarebbe affondata nel lago intorno al 1500 e che, quando tira forte il vento, si sentirebbe ancora risuonare dal fondo del lago. Al di là del tessuto un po’ fiabesco che compenetra quest’isola alpina, è la reale purezza dell’aria e il beneficio delle acque termali ad avere assicurato a Bled un posto di primo piano tra le località di benessere europee, sin dai primi del Novecento quando il lago divenne stazione balneare dell’Impero Austriaco attirando il fior fiore dell’aristocrazia europea.

Il nostro viaggio continua il giorno seguente verso il golf club Arboretum, che si trova a Volcji Potok a circa 50 chilometri da Bled e che si raggiunge in 45 minuti.

Il campo da golf si trova nel mezzo di una foresta di pini, tra stagni e laghetti, in un terreno naturale movimentato da cui si gode una magnifica vista panoramica sulle montagne circostanti, e confina con le piantagioni del vivaio del Souvan-Park.

Tutto questo conferisce al percorso una speciale atmosfera, che fa venire voglia di tornare di nuovo.

Il campo, creato nel 1998 ed ampliato nel 2002, è veramente molto bello e curato, ha una lunghezza di 5392 metri per un par 71 e rappresenta una sfida anche per i migliori giocatori. Prezzi da 40 a 45 € per le 18 buche.

Non può mancare una visita al parco vicino, dove sono conservate tantissime varietà di piante e fiori. In primavera vengono allestite numerose mostre di fiori.

Il nostro breve viaggio finisce qui, ma occorre tenere presente che da Bled ci sono altri sette differenti campi da golf a meno di un’ora di macchina. Quindi ci si potrebbe avvantaggiare della centralità di Bled e giocare a golf in diversi campi in Slovenia, che cito brevemente.

Mokrice, bellissimo campo a 18 buche, vedere la recensione già pubblicata.

Lipica, campo costruito nel 1989 su progetto dell’architetto di fama mondiale Donald Harradine e comprende 9 buche, un campo pratica con un ampio driving range, chipping e pitching green ed un putting green. La lunghezza complessiva del campo è di 3163 m, par 37, SR 71.9, CR 116.

Moravske Toplice, 18 buche 5934m CR 70.7 SR 118, campo che abbraccia il complesso termale. Il campo garantisce un buon gioco sia ai golfisti esperti che ai principianti. Il campo è completato dal campo pratica, pitching green e putting green.

Ptuj, 18 buche 5081m CR 67.5 SR 124, il campo ha conquistato più volte il titolo del campo da golf sloveno più ordinato. È conosciuto per le sue moltissime insidie, visto che ai giocatori rendono difficile il gioco i numerosi ostacoli acquatici, posti quasi ad ogni buca. I giocatori si ricordano soprattutto della quattordicesima buca, par 3, che si deve raggiungere con un tiro su un’isola.

Slovenske Konjice, 9 buche 2165m, campo da gioco su una superficie di 24 ettari.

Podcetrtek, (Olimje) 9 buche 4162m CR 64.6 SR 112, dove si gioca nella vallata di Olimje, a soli 3 Chilometri dalle Terme omonime, trascorrendo un giorno pieno di avventure sportive.

Otocec, 18 buche 5812m, si trova lungo il corso dello smeraldino fiume Krka, nelle immediate vicinanze del famoso castello di Otočec.

A proposito Gian Luigi Crocioni

Giagio

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