Dal sito Federgolf, in data 28/01/2009, è apparsa un’interessante intervista al presidente Franco Chimenti sulla situazione del golf e sulle prospettive future…
…la fatidica quota 100.000 iscritti alla FIG è ormai un traguardo raggiunto, con quest’anno si dovrebbero gettare le basi per superare questo importante traguardo, ma un altro punto su cui il Sif. Chimenti fa molto affdamento sono i nuovi consiglieri sub-entrati agli uscenti, tra cui ricordiamo Bulgheroni, Agnelli etc…
Che siano loro le persone giuste in grado di cambiare il golf in positivo???
Ce lo auguriamo certamente tutti, già l’aver diversificato l’Open d’Italia è a nostro avviso un ottimo passo avanti, il campo del Royal Park è un ottimo percorso e la struttura è in grado di ospitare egregiamente l’evento, ma sopratutto cambiare di regione può essere interessante per invogliare al golf un’altra parte di popolazione italiana che non si è mai spinta fino in Lombardia per vedere questo torneo.
Ci auguriamo che anche quest’anno l’ingresso sia gratuito, per favorire un afflusso di gente, di curiosi, perchè è di questo che il golf ha bisogno per sfatare il mito di “sport per ricchi“…
Non sarà certamente sport per tutti, inteso come costi, e lo ammette lo stesso Chimenti nell’intervista ma di certo non costa molto di più di sport come lo scii, il tennis o a volte la palestra stessa, come abbiamo documentato noi con l’articolo: GOLF, quanto mi costi?
Sempre dall’intervista emerge anche la situazione agonistica italiana, non di certo delle migliori ma è sempre da considerare anche la quantità di tesserati, che di conseguenza porta ad avere anche meno professionisti, F. Molinari tiene alto l’onore dell’italia del golf con un ottimo quattordicesimo posto nel ranking europeo, dal lato femminile Sergas e Cavalleri sono negli Usa mentre in Europa abbiamo la Zorzi, Diana Luna e la Croce.
Fulvio Bianchi, autore dell’intervista, sposta poi l’attenzione sul Golf alle olimpiadi del 2016, e Chimenti risponde a tono:
“Io sono più che ottimista: il golf può davvero farcela. E sa perché? Perché le Nazioni anglosassoni, che sono la storia e la tradizione del golf, sostengono la candidatura e hanno garantito ai Giochi la presenza dei campioni. Si decide in novembre in Danimarca”.
Si conclude la chiaccherata con la presidenza al Coni, alla quale Chimenti è candidato, ma per sapere il risultato si dovrà attendere il 6 Maggio 2009…
L’ottimismo del presidente è motivato, il golf è in un buon periodo anche se la crisi economica che investe il paese non aiuta i Golf Club a far avvicinare nuovi neofiti, ma a volte è già importante riuscire a tenere quelli che ci sono piuttosto che avvicinare altra gente…