Leading golf course italy

Leading Golf Course of Italy – Royal Park primo club e sede

Royal Park I Roveri è il primo Club italiano a ottenere il titolo di Leading Golf Course of Italy.

Il Circolo torinese è risultato il migliore campo dell’Europa continentale

Leading golf course italyRoyal Park I Roveri è il primo campo d’Italia a ottenere il titolo di Leading Golf Course of Italy.

Si tratta di un riconoscimento conferito dall’organizzazione europea The Leading Golf Courses, con sede in Svizzera, che dal 1999 si occupa di creare una guida autorevole che valuti in modo oggettivo i migliori Circoli di Golf presenti in un Paese.

Attualmente è presente in Svizzera, Germania, Austria, Spagna, Portogallo e, a partire da oggi 20 settembre, sarà attivo anche in Italia con sede all’interno del Royal Park I Roveri.

Potersi fregiare della targa di “Campo Leading” significa garantire una qualità esclusiva a 360° e rientrare tra i migliori campi europei. Ma non solo.

L’obiettivo generale del progetto è quello di creare un sistema di eccellenze che sia funzionale anche al miglioramento e alla crescita del turismo legato al golf in ogni Paese Leading.

In quest’ottica, il riconoscimento conseguito dal Royal Park I Roveri di Torino ha una duplice valenza: non solo conferma l’eccellenza nazionale del circolo, ma lo identifica in modo inequivocabile come “golf della Reggia di Venaria”, assegnandogli un ruolo chiave nel panorama dell’offerta turistica piemontese.

Al momento su possibili 25 campi Leading preselezionati, ne sono già stati testati 13 in tutta Italia. Tra questi il Royal Park I Roveri è risultato il migliore, non solo a livello nazionale, ma anche nell’Europa continentale posizionandosi subito davanti al rinomato campo di Valderrama, già sede della Ryder Cup nel 1997.

Il metodo applicato nella selezione dei Club si basa sul modello dei “mistery test”, lo stesso impiegato nel giudicare gli hotel. Ogni circolo candidato a entrare nell’élite dei Leadings riceve ogni anno 9 visite segrete.

L’organizzazione europea del Leading Golf Courses comprende uno staff di oltre 1600 giocatori “tester” internazionali che vengono formati per essere in grado di fornire una valutazione oggettiva e competente. I tester si differenziano tra loro per handicap di gioco (con un massimo di 25), età,sesso e nazionalità.

Ciascuno di loro è tenuto a compilare in modo preciso e condiviso un questionario anonimo di 100 domande di cui il 20% personalizzato a seconda del Paese per coglierne differenze e peculiarità.

I parametri di valutazione non riguardano solamente la qualità del campo, ma si allargano a tutta l’offerta del circolo: servizio, accoglienza, club house, ristorazione, pro shop, strategia di marketing e strutture accessorie.

Le risposte, inserite nel database europeo serviranno per assegnare un punteggio a ciascun circolo e determinare quindi il suo ingresso tra i campi leading.

Royal Park I Roveri è situato vicino a Torino nel Parco Regionale della Mandria a soli 10 minuti dall’aeroporto di Caselle e a pochi passi dalla scenografica Reggia di Venaria, la più grande delle residenze sabaude.

Immerso in una foresta secolare e incorniciato dalla Alpi Olimpiche, Il Royal Park rappresenta un luogo di eccellenza per la pratica del golf.

Il circolo vanta due percorsi di gara esclusivi progettati da nomi illustri: il Trent Jones Senior, disegnato dall’omonimo architetto nel 1971 in occasione della nascita del circolo, e l’Hurdzan Fry primo course in Europa ideato da Michael Hurdzan per un circolo privato.

Inoltre, è dotato di un campo pratica con ampia zona in erba naturale, 30 postazioni in erba sintetica, 6 postazioni al coperto e area approcci con relativi bunker.

A questo si aggiunge una ricca offerta di facilities per il relax e il wellness dedicate a soci e ospiti: un fornito ProShop, la piscina, due palestre e un centro congressi, oltre al classico e rinomato ristorante del Circolo.

 

THE LEADING GOLF COURSES OF ITALY  – Profilo

L’organizzazione The Leading Golf Courses, nasce in Austria nel 1998 con l’obiettivo di creare un network dei campi dei migliori campi da golf del paese.

Il modello dei Mistery test basato sulle 100 domande inizia nel 2000 e in soli 2 anni si raggiungono i 12 Campi Leading.

Negli anni successivi il progetto si sviluppa in Germania (2004), Svizzera (2006) e Spagna e Portogallo (2011).

Ad aprire il mercato italiano è il Royal Park I Roveri a Settembre 2012.

Attualmente l’organizzazione The Leading Golf Courses è composta da 64 membri in tutta Europa con la previsione di raggiungere i 90 Club alla fine del 2013, anche alla luce dell’ampliamento verso italia, Spagna e Portogallo.

Nell’ottica di una crescita sempre più rapida e di una copertura internazionale, inoltre, The Leading Golf Course si pone come obiettivo quello di coinvolgere, a partire dal prossimo anno, nuovi Paesi anche al di fuori del contesto Europeo.

I prossimi mercati nei quali sarà sviluppato il progetto saranno: Francia, Olanda, Svezia, Turchia e Emirati Arabi.

 

La Cultura del Golf ai massimi livelli

I campi da golf rappresentano sempre più una risorsa di valore per l’economia di un Paese.

Si sta tuttavia diffondendo la consapevolezza che la qualità del campo da gioco non sia più l’unica variabile di cui tenere conto per garantire un’esperienza piacevole agli ospiti dei circoli.

Professionalità, accoglienza, qualità del servizio e della ristorazione infatti sono parametri fondamentali di cui tenere conto nella valutazione dei Club.

Per garantire quindi la massima qualità dell’offerta e soddisfazione degli ospiti, anche dei più esigenti, è necessario che i campi siano testati da persone competenti, spesso più esigenti dei clienti stessi.

 

Il metodo del Mystery Test

Il metodo del mystery test è stato sviluppato da CMC Change Management Consulting, un istituto internazionale di ricerche di mercato.  CMC controlla la selezioni dei valutatori e l’implementazione dei Mystery Test in maniera neutrale , indipendente e oggetiva.

I golfisti con un handicap inferiore a 25 -0, in forma anonima testano 9 volte all’anno i campi di golf associati.

Il test si articola su cento domande complesse e dettagliate, abbozzate specificamente per l’Italia e per l’Europa, secondo criteri di qualità generali. Attraverso l’iscrizione, i club golfistici si impegnano a ricevere il Mystery test annualmente e di passarlo con risultati eccellenti.

Il metodo del test aiuta i club nell’implementazione dell’analisi SWOT (strengthen, weaknesses, opportunities and threats).

Questa permette di identificare appropriate misure ed opportunità di miglioramento ed eventualmente dare inizio alla sua completa implementazione.

 

Il Contenuto del Mystery test

Attraverso il questionario di 100 domande, vengono esaminate più di 10 aeree di qualità:

Campi (60%):  Condizione dei campi, fairways, Greens, Tee’s, area di practica, attrezzature.

Servizio/infrastrutture (40%):  Amministrazione, Ristorante, Infrastruttura , Immagine/Marketing

Criteri di Preselezione e di ammissione

I criteri di ammissione si suddividono in caratteristiche hard e caratteristiche soft:

–        Hard: risultato generale del club candidato attraverso il Mystery Test = Media dei risultati di tutti club member.

–        Soft:  Struttura del Socio, importanza regionale, carisma, immagine e tradizione, bravura nello sport e lavoro giovanile.

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