Golf e calorie, anche se sembra uno sport tranquillo il golf permette di bruciare diverse calorie.
Molte persone che osservano da fuori il golf senza mai provarlo spesso non lo associano alla pratica dell’attività sportiva vera e propria. Troppo lento, poco dinamico, ma si sbagliano, il golf infatti è uno sport di resistenza ed è molto più movimentato di quanto sembra.
Tra i vantaggi della pratica del golf, c’è sicuramente la pratica all’aria aperta, secondo alcune ricerche inoltre giocare a golf farebbe bene al cuore: questo sport infatti da alcuni studi avrebbe apportato evidenti benefici all’attività cardiaca dei cardiopatici.
Come diversi altri sport, il golf ha effetti benefici al pari di altri sport come l’aumento della tonicità muscolare associato al dimagrimento, un miglioramento delle condizioni del sistema cardiovascolare, una diminuzione dei livelli di colesterolo. Le uniche contraddizioni valgono per chi soffre di mal di schiena, artrosi e problemi alle ginocchia.
Dalle parole di Arialdo Rossi, specialista in terapia fisica e riabilitazione al Policlinico di Monza: «… il golf è uno sport ideale per gli adulti che conducono vita sedentaria e cercano un’attività ludico fisica all’aria aperta non esasperata» aggiungendo poi: «Per un impegno muscolare più intensivo, occorre integrare la pratica con altre discipline o con la ginnastica in palestra, meglio se mirata anche al golf».
Ma il golf è anche uno sport che permette di bruciare calorie, considerando un giro di golf per circa quattro ore, percorrendo 18 buche, per un totale di circa sedici chilometri il dispendio calorico si aggira tra le 1200 e le 2300 calorie, pari, al minuto, a quelle consumate andando in bicicletta, da questo si deduce che non sia uno sport statico come molti credono.
Per giocare a golf serve quindi una buona condizione psicofisica, seguire una giusta alimentazione nutriente e bilanciata. Pasta o riso devono essere un must per i golfisti, altrettanto essenziale è assumere molti liquidi: dall’acqua agli integratori salini per contrastare la disidratazione, ai succhi di frutta fresca come aiuto energetico.
Se invece continuate a chiedervi se il golf è uno sport a tutti gli effetti, vi riportiamo l’esempio di Tiger Woods, a 21 anni pesava 70 kg ed era esile, a 28 pesa 90 kg ma è molto più muscoloso, il suo programma di allenamento è mirato con esercizi, movimenti e posizioni che imitano lo swing da golf. Lavora sulla posizione, sulla forza dell’impugnatura ed esegue anche molti esercizi per costruire nuova forza.
Questo significa che lavora costantemente per rafforzare i muscoli che stabilizzano il corpo ed allo stesso tempo gli danno anche l’elasticità che serve ad un professionista di golf.
Ovviamente noi non siamo Tiger Woods ma siamo un “golfista della domenica”, non abbiamo quindi bisogno di giorni e giorni di palestra, ma sicuramente abbiamo molto da camminare. Giocando a golf una volta alla settimana, si cammina mediamente dai 6 ai 10 km e questo è molto positivo per il cuore e i polmoni. Qualsiasi attività che ti lascia un pò a corto di fiato e fa sudare leggermente è perfetta per il sistema cardiovascolare.
Oltre a questo permette di ridurre il colesterolo come detto sopra e accelerare il metabolismo, rendendo più facile la perdita di peso. In una partita di golf un giocatore medio di peso di circa 75 kg, tirando il proprio carrello, brucia mediamente 300 calorie ogni ora. Se invece sceglie di andare con il golf cart, nella stessa partita, brucerà solo 230 calorie all’ora.
In campo pratica invece si bruciano circa 200 calorie all’ora, visto che si elimina la parte di camminata.
Di seguito pubblico due tabelle relative al golf a piedi con carrello e al golf con cart.
Il presente articolo non è una raccomandazione medica, contatta uno specialista per maggiori informazioni sulla corretta alimentazione.