Gare a 9 buche valide per l’handicap

A partire dal primo aprile 2009 (non è uno scherzo) è stata approvata la validità delle gare disputate su 9 buche in Italia.

Non è una novità per il golf mondiale perché in altri paesi era già attiva da tempo questa regola ma per l’Italia è certamente una novità a nostro avviso importante. Le gare su 9 buche a nostro avviso portano grandi vantaggi, possibilità di partecipare a tornei di golf più brevi che non occupano interamente la giornata, tornei più accessibili anche per i giocatori più anziani che non riescono a giocare 18 buche a ritmo sostenuto e altri fattori…

Inoltre questo tipo di tornei permette di occupare meno il campo, lasciare più spazio ai soci che non vogliono giocare la gara ma possono frequentare il circolo solo sabato e domenica, giorni in cui i tornei fanno da padrone.

Ma vediamo il funzionamento, i circoli dovranno comunicare alla Commissione federale su quali 9 buche disputare il torneo, se le prime 9 o le seconde nove o miste. Le gare però devono iniziare a 9 buche e finire tali, non saranno validi tornei a 18 buche dirottati a 9 a causa del maltempo. I risultati validi ai fini handicap saranno solo quelli delle categire EGA 3,4,5 (handicap esatti da 11,5 in su).

Per i giocatori con handicap più basso sarà possibile partecipare ai tornei a 9 buche ma non beneficieranno di variazioni di handicap ne in salita ne in discesa.

La gara sulle nove buche essendo più corta permette uno svolgimento più rapido ma non è consentito disputare più gare nella stessa giornata, è infatti possibile disputare uno e un solo torneo.

Per il calcolo dei punti ai fini dell’handicap si procede nel seguente modo, ai punti Stableford ottenuti sulle prime nove buche si sommano altri 18 punti, giocando praticamente sempre il proprio handicap sulle seconde 9 buche.

Come fa notare Filippo Motta, sul MdG di Aprile, non ci sono grandi svantaggi ma solo vantaggi per i giocatori.
È normale che se i golfisti aumentano devono semplificarsi i modi per prendere l’handicap e mantenerlo anche in termini di fatica fisica.
Inoltre agevolano i club perché potranno così organizzare più gare, anche se più brevi, anche in periodi in cui il tempo e le ore di sole sono avverse, favorisce i golfisti più anziani e i giovanissimi che possono prendere l’handicap giocando solo 9 buche, inoltre diminuisce i costi di iscrizione alle gare rendendo più felici anche i giocatori.

Tanti vantaggi e nessun svantaggio???
Quelli li vedremo più avanti, quando i tornei saranno organizzati, è normale ma non auspicabile, che se i club organizzeranno 2 tornei 9 buche al giorno non sarà cambiato molto in termini di disponibilità del campo o se questa modalità verrà sfruttata per fare tornei anche nei mesi in cui prima non si svolgevano a causa delle poche ore di luce, beh allora di certo tutti i vantaggi elencati prima potrebbero non piacere più ai giocatori…

Ma i circoli sapranno sfruttare al meglio questa nuova possibilità, i soci non torneisti saranno più felici e quelli più avvezzi alle gare potranno patecipare alla gara per metà giornata e per l’altra dedicarsi alla famiglia o ai propri impegni…

E voi come la pensate a riguardo???