Servirebbe un miracolo al Golf Italiano il prossimo anno, quale migliore idea se non associare la Fiera del Golf 2020 alla fiera religiosa che quest’anno si è tenuta nello stesso weekend ?In questo fine settimana di Febbraio, tra sabato e domenica sul TG5 se ne sono viste di tutti i colori: a Verona la fiera del CosmoBike Show, a Roma la Fiera dei Cavalli, a Bologna invece si svolgeva Devotio l’esposizione di prodotti religiosi e tutte queste fiere chi più chi meno, hanno visto un passaggio sulle reti Mediaset e sul prestigioso e seguitissimo TG5.
Una boccata di aria fresca e di visibilità per queste fiere e per il filone che promuovono e portano avanti.
Chissà come mai della nostra povera fiera del golf invece nessuno ne parla, se non le testate del settore e ovviamente noi poveri golfisti, che per altro non ci dovremmo nemmeno lamentare visto che si tratta dell’unico evento dedicato al golf che abbiamo in Italia e che ogni anno, da quanto dicono i numeri, sembra registrare sempre promesse rincuoranti per il nostro sport…
Nel 2018 la Fiera del Golf di Parma prevedeva uno spazio di 80.000 mq dedicati al golf, per il 2019 visto che le cose vanno sempre meglio si sono considerati 60.000 mq, purtroppo nemmeno l’ingresso all’interno del Travel, Outdoor & Fest ha dato linfa vitale ad una fiera che fatica a paritre, fatica ad essere riconosciuta come utile dai golfisti e quindi visitata in massa.
Certo ogni anno qualche golfista partecipa, i soliti espositori che riescono a sbarcare il lunario con la presenza e la vendita diretta in fiera di alcuni prodotti continuano a presenziare, i marchi di materiali come possono NON esserci ?
Tra i testimonial presenti, nessun golfista italiano ad attirare un pò di interesse verso la fiera, capisco che i più grandi siano tutti interessati ai tornei e a giocare, ma magari qualche vecchia gloria del golf si poteva anche portare a fare un evento, un intervento o una semplice marchetta per la sua attività attuale, magari fungeva da richiamo per qualche altro golfista.
Lo Street Golf sembra il fattore che più ha attirato la gente vicino al golf, bella l’idea di creare un passaporto con i timbri da vidimare nei diversi punti del salone con la possibilità di vincere un weekend, ma chissà se anche solo una di quelle persone che maldestramente ha provato il golf o meglio lo Street Golf, poi sarà minimamente invogliato a provare anche il golf ?
Le parole del Presidente Chimenti sempre ottimistiche e positive verso il nostro golf, vedono la Ryder Cup come trampolino di lancio perenne per il Golf Italiano ma forse l’idea è che il nostro golf si svilupperà ed esploderà a seguito della Ryder Cup e non nel cammino per raggiungere questo prestigioso evento.
Per la serie, intanto inziamo a portarci a casa questo evento, poi se il golf si svilupperà tanto meglio altrimenti avremo fatto la bella figura di aver ospitato la competizione sportiva golfistica più famosa al mondo, almeno una volta nella vita.
Trovo invece interessate l’intervento di due arbitri, Marcello Franchi e Maurizio Ren, con il dibattito sulle nuove regole e la sessione di domande e risposte con i golfisti che seguivano il dibattito. Peccato che nel 2019 non ci sia ancora una registrazione di questo intervento perchè sarebbe stato di certo un contenuto utile e interessante per tutti i golfisti attualmente praticanti, invece è rimasto tra le quattro mura della Fiera del Golf di Parma per pochi “eletti”.
Insomma la Fiera del Golf è passata così senza fare troppo rumore, senza nuovamente apparire in televisione e cercare di dare un minimo di visibilità al nostro sport, ma per il 2020 vista anche la recente visita in Vaticano dei nostri dirigenti della Federazione perchè non pensare di associarsi alla fiera religiosa ?
Di fedeli lì si ne incontrerebbero molti, una preghierina potrebbe aiutare anche il nostro golf e chissà che ci scappi anche un passaggio in TV ?